Posts by: redazione

Lettera aperta a Epifani sullo sciopero degli immigrati

Pubblicata da Il Manifesto

(Analoga lettera è stata invita a Bonanni e ad Angeletti)

 

Caro Epifani, il 1° marzo in Italia migliaia di cittadini immigrati incroceranno le braccia e manifesteranno, seguendo l’esempio di un’iniziativa analoga in programma in Francia, per mostrare che senza il loro lavoro, senza la loro partecipazione attiva alla vita collettiva, il nostro Paese è zoppo, non funziona. 

Sarà  un atto simbolico di grande valore civile e democratico, che vedrà  uniti donne e uomini italiani e non italiani, consapevoli del contributo essenziale dei cittadini immigrati al nostro Paese, decisi a ribellarsi a ogni rappresentazione dell’immigrazione come fenomeno negativo e a rivendicare piena  cittadinanza per tutti coloro – immigrati di prima o seconda generazione – che vivono e lavorano onestamente in Italia ma sono tuttora considerati “stranieri” e come tali privati di diritti civili, sociali, politici.  I sindacati e in particolare la Cgil, per la loro storia e per le idee che hanno sempre professato, non possono tirarsi indietro da questa grande giornata di civiltà : ogni rifiuto o incertezza sarebbe incomprensibile e grave. Circolano in queste ore voci su presunte resistenze anche all’interno della Cgil ad aderire all’iniziativa del 1° marzo, voci penosamente strumentalizzate dai giornali di destra che ne approfittano per attaccare il movimento sindacale. 

Il nostro auspicio e il nostro appello è che la Cgil si unisca alla mobilitazione del 1° marzo: anche grazie a voi questa giornata può davvero segnare un punto civile di svolta, contro le derive razziste e xenofobe assecondate con irresponsabile leggerezza dalla destra al governo. 

Roberto Della Seta Francesco Ferrante 

parlamentari del Pd   

Ogm: Regioni rinviano sperimentazione

“Apprezziamo la scelta delle Regioni che hanno scelto di tener conto della proposta di sospendere il via libera al documento sulla coesistenza tra OGM, colture tradizionali e biologiche”.

Così Francesco Ferrante, responsabile agricoltura di Legambiente ha commentato il ritiro da parte delle Regioni del documento di indirizzo sulla sperimentazione in campo aperto di OGM, avvenuto oggi a Roma nel corso della riunione del Comitato tecnico.

“Siamo soddisfatti della scelta fatta dai rappresentanti delle Regioni Italiane che hanno preferito ascoltare il parere delle associazioni ambientaliste, degli agricoltori, dei consumatori e dell’opinione pubblica, da sempre contrario all’introduzione di colture Ogm. Intraprendere la strada dei prodotti transgenici costituisce, infatti, una scelta irreversibile, rispetto alla quale sono necessarie valutazioni che non lasciano nulla al caso. Ma, ad oggi, l’apertura agli OGM comporterebbe seri rischi per il futuro dell’agricoltura italiana, fondato sulla qualità , senza garantire invece alcuna tutela per la salute dei cittadini, né alcun valore aggiunto in termini economici e sociali, al comparto agricolo italiano. Tutti rischi di cui speriamo le Regioni continuino a tenere conto e sui quali siamo pronti a discutere ad un tavolo che coinvolga tutti i soggetti interessati, così come oggi hanno proposto di fare le Regioni”.

 

Ferrovie: finalmente certezze sul raddoppio Palermo – Messina

ENTRO il 2010 APRIRA’ IL CANTIERE SULLA TRATTA CEFALU’ CASTELBUONO. “Apprendiamo con soddisfazione dal Governo che il cantiere per il  raddoppio della tratta ferroviaria Cefalù – Castelbuono verrà  finalmente aperto nel corso di quest’anno, agevolando  nell’immediato futuro i lavoratori, gli studenti pendolari e i turisti nei collegamenti da Cefalù e dalle Madonie (anche attraverso la stazione di Castelbuono) con Palermo e l’aeroporto di Punta Raisi” – lo dichiara il sen. Francesco Ferrante del Partito democratico, commentando la risposta del sottosegretario Mantovani alla sua interrogazione parlamentare, presentata insieme alla collega Simona Vicari della Pdl e che chiedeva spiegazioni sui continui ritardi dell’opera.. 

“La Cefalù-Castelbuono è da anni ‘cantierabile’, e da anni risulta finanziata ma non viene appaltata per la mancanza di disponibilità  di cassa. Si è  continuato invece ad annunciare realizzazioni di nuove infrastrutture, quasi tutte dotate solo di progetti di fattibilità  o di massima, mentre il raddoppio di  una tratta di enorme utilità  per l’economia regionale è stato congelato e rinviato. La questione – continua il senatore Pd –  era ancora più di difficile comprensione alla luce del fatto che il cantiere del tratto Fiumetorto – Cefalù è aperto da diversi mesi. Si rischiava che, paradossalamente, la realizzazione di un pezzo del raddoppio, sino a Ogliastrillo, e il non completamento diventasse un danno per Cefalù”.  “Auguriamoci che alla positiva comunicazione del Ministero delle Infrastrutture a breve seguano i fatti, essendo non più differibile il raddoppio della ferrovia Palermo – Messina e un collegamento ‘moderno’ con Cefalù, ovvero con il secondo polo turistico della Sicilia.Comunque – conclude Ferrante –  il sottoscritto e il Pd continueranno a vigilare sulla vicenda, in stretto contatto con i comitati dei cittadini che si sono battuti per la realizzazione dell’opera.” 

 

1 460 461 462 463 464 646  Scroll to top