Posts by: redazione

Prestigiacomo: sua scelta coerente e responsabile, impossibile difendere l’ambiente in questa maggioranza

“La scelta di Stefania Prestigiacomo di lasciare il Pdl è la certificazione
che in questo
centrodestra difendere l’ambiente è impossibile”. E’ quanto dichiarano
Roberto Della Seta e  Francesco Ferrante, senatori ecologisti del Pd, che
aggiungono: “Spesso ci siamo trovati in  disaccordo con il Ministro
Prestigiacomo, e succederà  di nuovo. Ma le abbiamo sempre  riconosciuto lo
sforzo per fermare alcune scelte particolarmente anti-ecologiche di governo
e  maggioranza, come la decurtazione dei fondi per i parchi, e questa sua
scelta, immaginiamo  sofferta, fa onore alla sua coerenza e alla sua
dignità “, concludono i senatori.

Berlusconi smembra lo Stelvio e paga debito Svp a spese ambiente

“La decisione del Consiglio dei Ministri di obbedire al diktat della SVP a
smembrare uno dei più antichi parchi nazionali per affidarlo alle province
è una ferita all’ambiente gravissima “, hanno dichiarato i senatori Pd
Roberto della Seta, Vincenzo De Luca, Francesco Ferrante e Daniela
Mazzuconi, della commissione Ambiente di Palazzo Madama.
“Berlusconi, Fitto e Frattini – hanno sottolineato i sentori – hanno voluto
procedere nonostante l’opposizione del Ministro Prestigiacomo e del
Consiglio regionale della Lombardia, che proprio ieri ha approvato un
ordine del giorno del Pd contrario a questa scelta, perchè hanno voluto
pagare un debito di riconoscenza alla SVP che si è astenuta sulla fiducia
al loro governo. Oltre tutto, la norma, è chiaramente anticostituzionale
perchè nella nostra Costituzione le competenze in materia di Ambiente sono
affidate allo Stato mentre questa decisione di fatto le provincializza
creando così un vero e proprio vulnus costituzionale e un grave
precedente”.
“Ora – continuano i senatori Pd – viene meno l’unitarietà  della gestione
del Parco e magari qualcuno in Trentino Alto Adige potrà  coronare il
proprio sogno di aprire le porte dei  parchi ai cacciatori. Uno scempio
ambientale per uno scambio politico, una  forma forse ancor più grave di
compravendita di voti e di degrado etico del modo di fare politica
berlusconiana”.

5 per 1000: no all’inganno di Tremonti, con un trucco sottrae risorse a misura

“Il ministro Tremonti deve smetterla di prenderci in giro e deve smetterla
di ingannare il preziosissimo mondo di solidarietà  che vive anche grazie al
cinque per mille”. Lo dichiarano i senatori del Pd Marilena Adamo, Emanuela
Baio, Giuliano Barbolini, Roberto Della Seta, Roberto Di Giovan Paolo,
Francesco Ferrante e Paolo Giaretta. E spiegano: “Cento dei 400 milioni
recuperati per finanziare il cinque per mille vengono dai soldi già 
stanziati per la ricerca e l’assistenza domiciliare dei malati di Sla.
Ovviamente sostenere la ricerca contro malattie così gravi e l’assistenza a
chi soffre di Sla è anche per noi obiettivo prioritario. Ma qui siamo
davanti a un trucco contabile messo in piedi da Tremonti perché, in questo
modo, al cinque per mille resteranno solo 300 milioni e non i 400 promessi.
Sono insomma una partita di giro che non aggiunge nulla alle risorse per
sostenere il volontariato, l’associazionismo, il terzo settore”.
“Il cinque per mille – concludono i senatori del Pd – è una misura di
civiltà  che non costa nulla allo Stato e che sostiene e incrementa
l’attività  preziosa e irrinunciabile di centinaia di associazioni impegnate
ogni giorno in campi come il volontariato, la difesa dell’ambiente, la
ricerca contro le malattie, la lotta alla povertà “.

1 342 343 344 345 346 647  Scroll to top