Francesco Ferrante

Caro Pierluigi,
ci permettiamo di scriverti sul tema delle imminenti elezioni politiche e dei criteri con cui il Partito Democratico selezionerà  i propri candidati.
Consideriamo certamente un fatto importante e positivo la scelta di affidare l’individuazione dei candidati per Camera e Senato ad una  consultazione larga e aperta con gli elettori del Pd. Scelta tanto più lodevole vista l’attuale legge elettorale che impedisce ai cittadini ogni possibilità  di voto alle persone. 
Abbiamo però una preoccupazione: che se tale consultazione avverrà  su una base strettamente ed esclusivamente territoriale, questo penalizzerà  figure che danno voce a interessi diffusi, non localmente concentrati. In particolare, questo è il caso di parlamentari come Roberto Della Seta, Francesco Ferrante ed Ermete Realacci. Riteniamo che essi abbiano rappresentato al meglio, durante questa legislatura, le ragioni di uno sviluppo sempre più legato alla qualità  ambientale e che siano stati riferimento utile e costante non solo per le associazioni ambientaliste ma anche per una vasta rete di imprese italiane sempre piu’ impegnate nel vari settori di quella che viene chiamata “green economy” che costituisce un asse fondamentale per il futuro del nostro Paese e dei nostri giovani.
Per questo, riteniamo, perdere il loro contributo di parlamentari sarebbe un danno sia per il Partito Democratico che per tutti coloro che, come noi, credono nella “green economy” come frontiera prioritaria e irrinunciabile di innovazione, competitività  e sviluppo.
Ringraziandoti per l’attenzione che ci vorrai dare, ti rivolgiamo i più cordiali saluti e un sentito, sincero augurio di buon lavoro
 
Pasquale Pistorio
 Presidente Onorario STMicroelectronics

Catia Bastioli
 AD Novamont SpA e AD Matrica SpA

Gianluigi Angelantoni
AD Angelantoni Industrie spa, Presidente Archimede Solar Energy,

Gianni Silvestrini
Direttore scientifico Kyoto Club

Giampiero Sammuri
Presidente Federparchi e del Parco Nazionale Arcipelago Toscano

Marino Berton
Presidente Aiel

Danilo Bonato
Direttore Generale REMEDIA

Valerio Caramassi
Presidente e AD di Revet Spa

Gianluca Cencia
Direttore Federambiente

Pietro Colucci
Presidente della Kinexia Spa

Stefano Conti
Direttore Sviluppo Terna SpA

Francesco Dini
Vice Presidente Sorgenia Power

Averaldo Farri
Consigliere Delegato di Power-One Italy Spa

Marzio Galeotti
Professore di Economia dell’energia e dell’ambiente Università  degli studi di Milano

Piero Gattoni
Presidente CIB – Consorzio Italiano Biogas e Gassificazione

Guido Ghisolfi
Amministratore Delegato Gruppo Mossi & Ghisolfi

Giovanna Melandri
Presidente Uman Foundation

Giancarlo Morandi
Presidente COBAT

Massimo Orlandi
Past president del Kyoto

Agostino Re Rebaudengo
Presidente APER – Presidente di Asja Ambiente Italia

Giovanni Simoni
Presidente Assosolare e Amministratore Delegato Kenergia s.r.l.

Simone Togni
Presidente ANEV e AD IVPC Service

Sebastiano Venneri
Presidente Vivilitalia srl

Giovanni Battista Zorzoli
Presidente di ISES ITALIA

Pierluigi Alari
Coordinatore Master Ridef per Kyoto, Politecnico di Milano

Maurizio Alessandrini
Imprenditore

Enrico Alleva
Etologo

Luigi Alzona
Dirigente

Sergio Andreis
Direttore Kyoto Club

Federico Antognazza
Vice Presidente Italian Climate Network

Paolo Bagnasco
Ingegnere

Vincenzo Balzani
Università  di Bologna

Primo Balzoni
Presidente Palm spa

Giacomo Bambi
Product Marketing Manager Power-One SpA

Andrea Baracco
Automotive Advisor Nuvola Verde

Angelo Baronchelli
Presidente AB Energy

Grazia Basile
Docente universitaria Università  di Salerno

Leonardo Becchetti
Prof. Facoltà  Economia, Tor Vergata

Matteo Becchetti –
Imprenditore EnerBTech s.r.l.

Cecilia Bergamasco
Consulente di comunicazione energetica e ambientale

Leonardo Berlen
Responsabile di Qualenergia.it

Aris Bernardini
C.E.O. SUNAGE S.A.

Maria Berrini
Amministratore Unico Agenzia Mobilità  Ambiente Territorio del Comune di Milano

Gianluca Bertazzoli
Responsabile Comunicazione COREPLA

Paolo Bertuzzi
Direttore Generale Area Commerciale Turboden

Stefano Bettera
Ufficio Stampa del Comune di Milano

Duccio Bianchi
Socio Fondatore Ambiente Italia

Marco Biancucci
Primo Ricercatore CNR

Paolo Bicci
AD Trigano SpA

Roberto Bini
Direttore Generale Area tecnica Turboden

Andrea Boraschi
Ricercatore

Lucio Borghesi
Direttore commerciale ditta Cereria Terenzi

Stefano Bozzetto
Amministratore Unico Biostudi sas

Mauro Bronzi
Power-One Italy

Roberto Bruno
Membro Agenzia per la Ricerca Europea ( APRE)

Umberto Bruschini
Dottore Forestale – Libero Professionista

Marcello Buiatti  
Università  Pisa

Mauro Bulgarelli
Amministratore Delegato MaranoSolar

Carlo Buonfrate
Presidente Consorzio Produttori di Energia da Minieolico

Veronica Caciagli
Presidente Italian Climate Network e GreenTask Consulting

Maria Laura Cantarella Cattaneo
Coordinatrice MSA ( Movimento per lo sviluppo delle energie Alternative)

Sonia Cantoni
Professionista, ambientalista

Alessio Capriolo
Ricercatore in economia ambientale

Mario Carfagna
Ceo Photonica

Pierpaolo Carini
Amministratore Delegato Egea

Fabio Carlini
Castiglia Costruzioni S.R.L.

Corrado Carrubba
Studio Legale Carrubba & Casucci

Alessandra Carucci
Docente Universitaria Università  di Cagliari

Sergio Castellari
Ricercatore

Laura Castellucci
Professore ordinario di Politica Economica Università  di Roma “Tor Vergata”

Fabio Castiglia
Castiglia Costruzioni S.R.L.

Daniele Castiglia
Presidente Castiglia Costruzioni S.R.L.

Ilaria Catastini
Presidente Hill &Knowlton Gaia

Aldo Cattano
R&D Director PentaWind Srl

Roberto Cavallo
Presidente Copperativa Erica

Massimo Cecchetti
Business Development Manager di HIQE Capital

David Chiaromonti
Università  di Pisa

Stefano Cicerani
Consulente ambientale

Silvia Ciovacco
Escolazio

Laura Cobello
Socio fondatore AmbienteItalia srl

Giorgia Colombo
Marketing Manager Ravano Green Power

Claudio Consolini
Architetto

Annalisa Corrado
Responsabile divisione impianti e efficienza energetica industriale di AzzeroCO2

Giovanni Battista Costa
Consigliere Costa Edutainment

Andrea Costi
UIL

Alessandro Cremonesi
Presidente Comitato Industrie Fotovoltaiche Italiane

Fabrizio D’Amico
Direttore Generale Ecolamp

Leopoldo D’Amico
Direttore azienda servizi ambientali

Nicola De Luca
Socio e Consigliere d’Amministrazione della Jonica Impianti Società  Cooperativa

Carlo Degano
Amministratore Delegato Hill&Knowlton Gaia

Antimo Di Martino
Consigliere delegato temi ambientali UCINA Confindustria Nautica

Patrizio Dolcini
Sales Area Manager TF Energy

Stefano Donati
Direttore Area Marina Protetta “Isole Egadi”

Paolo Donnianni
Amministratore e socio di WeltCompany Srl

Romano Donnianni
WeltCompany Srl

Enrico D’Onofrio
Architetto e amministratore unico della Aedon Energy srl

Nicola Dragone
Chief Executive Officer HiQE Capital s.a.p.a.

Pietro Erratico
Ricercatore della ST Microelectronics

Sandro Federici
Consulente cambiamenti climatici

Toni Federico
Chm. Scientific Committee Coordinator of the CCS Observatory Sustainable Development Foundation

Paolo Riccardo Felicioli
RP2 Energia

Cesare Fera
Presidente FERA

Ferdinando Ferdinandi
Professionista
Sergio Ferraris
Direttore responsabile ed editoriale QualEnergia

Antonio Ferro
Presidente EXTRA srl

Guido Fiesoli
Power-One, Director Product Marketing Management

Nadia Filippini
Avvocato Professionista

Francesco Fiore
Dirigente aziendale settore fotovoltaico

Sabina Florio
Presidente ANIMA

Dario Franchello
Presidente Parco Regionale del Beigua – Presidente Federparchi Liguria

Mario Gamberale
AD di AzzeroCO2

Adriana Gelmini
Studio Associato Capezzuto

Massimiliano Ghiso
Amministratore Castiglia Costruzioni S.R.L.

Enrico Giovannini
Presidente della Soc GENERA SPA

Daniela Girelli
Libero Professionista

Alessandro Giubilo
Presidente ASSIEME

Fabrizio Giuliani
Presidente Federparchi Marche

Alberto Glorio
Direttore Generale EER Srl

Lamberto Gravina
Imprenditore

Fabio Grazzini
Power-OneItaly SpA

Walter Guabello
Comitato di coordinamento commissione via ministero ambiente

Maria Giovanna Iadanza
AD Friendly Power srl (BN)
Salvatore La Valle
Imprenditore

Luca Lazzeri
Chimica verde bionet

Giuseppe Lanzi

Fondatore e Ad Sisifo Italia

Renato Leoni
Consulente Energie Rinnovabili

Simonetta Lombardo
Ad Silverback – Greening the Communication

Sergio Lupi
Presidente Revolution Spa

Massimo Lupoi
Amministratore Unico SEAL S.r.l. e aderente al movimento MSA

Arturo Malagoli
Imprenditore Consorzio CanapaItalia

Carlo Manna
Responsabile Unità  Centrale Studi e Strategie ENEA

Sofia Mannelli
Presidente Chimica Verde Bionet

Adriano maroni

Ad Sorgeniamenowatt

Michele Maruotti
Amministratore Unico Energy Sun Company srl

Massimo Medri
Presidente Parco Regionale Delta del Po Emilia Romagna Componente Consiglio Direttivo Federparchi

Giovanni Melpignano
Amministratore Unico Southenergy srl

Alessandro Mez
Imprenditore

Thomas Miorin
Direttore Habitech

Pierpaolo Morelli
Spencer Stuart

Marco Moro
Direttore Editoriale Edizioni Ambiente

Adel Motawi
Responsabile Autorizzazioni e Concertazione Terna Rete Italia

James Osborne
Responsabile CSR Lundquist Srl

Alessandro Paciello
Aida Partners Ogilvy PR

Mario Palma
Amministratore Unico NEW GREEN ENERGY s.r.l.

Letizia Palmisano
Giornalista Ambientale

Paolo Paoletti
Manging Director Corporate Development Sorgenia S.p.A.

Domenico Pappaterra
Presidente Parco Nazionale

Roberto Pera
Rà¶dl & Partner Avvocati, Dottori Commercialisti e Revisori Legali

Fabio Peruzzi
Direttore Tecnico Enersol scrl

Simone Pinamonte
Direttore tecnico Renam

Andrea Pirisi
Amministratore Delegato Underground Power srl

Mario Pompeo Pivi
Imprenditore Petroltecnica spa

Sandro Polci
Architetto

Federico Poli
Direttore generale  La Filippa

PierAlfredo Puccio
Libero Professionista

Elena Quattrocchi
Area sales Manager Power-One Italy SpA

Matteo Reale
Italian Climate Network

Alessandro Renzi
Fondazione Symbola

Fabio Renzi
Segretario Generale Symbola Fondazione per le Qualità  Italiane

Roberto Rizzo
Artenergy Publishing Srl

Fabio Roggiolani
Imprenditore Geotermia

Enrico Rolle
Università  La Sapienza

Alessandra Romoli
Area sales Manager Power-One Italy SpA

Antonio Rossi
Technical Sales Manager EMEA Renewable Energies Power One

Giuseppe Rossi
Presidente Parco Nazionale Abruzzo,Lazio e Molise

Valerio Rossi Albertini
professore di Scienza dei Materiali e divulgatore scientifico

Fulvio Rossotti
Studio Associato Rossotti

Daniela Ruggieri
Imprenditrice green communication

Alberto Sanna
Manager energie rinnovabili

Salvatore Sanna
Sindaco di Villasimius e VicePresidente Federparchi

Angelina Santoro
Professionista

Massimo Sapienza
Amministratore Delegato di Helio Capital

Massimo Scalia
Università  La Sapienza

Marzio Scheggi
Operatore energie rinnovabili

Federico Schiavi

Niross Costruzioni Edili srl
Carlo Schiaffino
Studio Schiaffino Scorza Azzarà  & Strazzeri

Karl-Ludwig Schibel
Coordinatore nazionale e membro della presidenza europea Alleanza per il Clima/Climate Alliance

Francesco Schlitzer
Amministratore delegato di VerA srl

Carlo Simonetti
Socio fondatore AmbienteItalia srl

Giuseppe Spanto
AD IsTECH srl

Salvatore Suriano
Presidente Auto recycling

Paolo Tabarelli de Fatis
Direttore Fri-El Green Power

Paolo Terenzi
Presidente Cereria Terenzi Evelino S.r.l.

Patrizia Tomasich
Presidente Explora

Antonino Toro
Fera srl

Antonio Trionfi Honorati
Imprenditore

Marco Trova
Direttore Tecnico Vendite, Power One Italy Spa

Maria Cristina Tullio
Architetto paesaggista

Massimo Vaccari
Presidente LIGURE PIEMONTESE LATERIZI S.p.A.

Carlo Vaccari
Amministratore Delegato LIGURE PIEMONTESE LATERIZI

Antonella Vaccari
Consigliere d’Amministrazione LIGURE PIEMONTESE LATERIZI S.p.A.

Emilio Vallarino
Unioni Industriali Savona

Giampiero Vargiu
Direttore tecnico 
TE.AM. Soluzioni srl

Massimo Venturelli

Presidente Ater

Lucia Venturi
Presidente Parco Maremma

Cesare Veronico
Presidente Parco Nazionale della Murgia

Beppe Veruggio
Presidente Firma – Agenzia di Servizi per la comunicazione

Paolo Rocco Viscontini
Presidente e Amministratore Delegato Enerpoint SpA

Mario Zambrini
Amministratore Unico Ambiente Italia

Andrea Zanotti
Studio Ing.Zanotti Consigliere Tecnico Azione Energia Solare

Michele Zilla
Direttore Generale COBAT

Mario Zoccatelli
GBC Italia

Luigi Zubani
Amminisratore delegato – Palazzani e Zubani S.p.A

Antonello Zulberti
Giunta Esecutiva Federparchi

Il censimento di Fondazione IntegrA/Azione: “Sono molti di più: solo nelle grandi occupazioni abusive sopravvivono in 1700” Non solo alla Romanina, ma anche Collatina e Ponte Mammolo tra i luoghi della disperazione A Roma, sono 1700 i rifugiati politici con regolare permesso di soggiorno che abitano in luoghi fatiscenti, grandi occupazioni con centinaia di uomini e donne in condizioni abitative precarie che sopravvivono come possono. Questo solo se si contano le più note: grandi edifici, quando va bene, o immense baraccopoli di cartone e lamiere dove spesso crescono anche dei bambini. Proprio ieri il New York Times e l’ingleseHerald Tribune hanno denunciato la situazione degli 800 rifugiati accampati al Saalam Palace alla Romanina. Una delle occupazioni più grandi di Roma, ma certamente non l’unica. Proprio nella Capitale infatti, ha già  denunciato più volte Fondazione integrA/Azione con il suo censimento I RIFUGIATI INVISIBILI, oltre a quella del Saalam Palace, ci sono le due grandi occupazioni di Collatina con 700 persone e Ponte Mammolo che in una baraccopoli ospita almeno 150 stranieri. “Le mega occupazioni di Romanina, Collatina e Ponte Mammolo – dichiara Luca Odevaine, presidente di Fondazione IntegrA/Azione – rappresentano solo la punta dell’iceberg di una realtà  molto più vasta e frammentata. Situazioni degradanti e marginali, cui si aggiungono centinaia di centri d’accoglienza informale che popolano gli angoli più remoti della Capitale.Lontano dagli occhi e dall’attenzione dell’opinione pubblica, si nascondono migliaia di rifugiati che sopravvivono in baracche, in scatole di cartone, sotto coperte e fogli di giornale”. A testimoniare questa grave emergenza sono i numeri: sulle oltre 6000 presenze di titolari di protezione internazionale nella Capitale solo 2000 trovano un posto d’accoglienza, mentre altrettanti vivono un’attesa interminabile nella lista d’attesa dell’Ufficio immigrazione del Comune. Una gran parte dei rifugiati informali proviene infatti da anni di accoglienza istituzionale, vivendo tra l’uscita da un centro e l’entrata in un altro, una vita ai margini della città , senza avere quegli strumenti per raggiungere una duratura autonomia abitativa e lavorativa. Il Comune di Roma – i dati risalgono a maggio 2012 – riesce a garantire complessivamente 2.200 posti d’accoglienza. La fetta più grossa è rappresentata dai 19 centri d’accoglienza gestiti dal privato sociale in convenzione diretta con il Comune, per un totale di circa 1.250 posti letto. A questi si aggiungono altri 250 posti letto, in due strutture sorte per fronteggiare l’emergenza abitativa, ma prestate all’accoglienza dei RAR. Il Centro Polifunzionale Enea di seconda accoglienza completa il quadro con i suoi 800 posti circa. Va ricordato poi che, a seguito dello stato di emergenza(decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 febbraio e 7 aprile 2011), nota come emergenza Nord Africa,sono nati nuovi centri d’accoglienza per ospitare oltre 1.000 nuovi richiedenti asilo. “Oramai è da molto tempo che si sarebbe dovuti uscire dall’emergenza – dice il Senatore Francesco Ferrante, che di Fondazione Integra/Azione è il vicepresidente- questo governo non ne ha avuto il coraggio o la possibilità , vista la “strana maggioranza” che lo sosteneva. Ma non è più tollerabile che un Paese che si vuole dire civile tratti i suoi ospiti rifugiati in questa maniera esponendosi tra l’altro a figuracce internazionali come quella causata dalla sacrosanta denuncia della stampa internazionale. Ora basta, bisogna cambiare strada”. Nel frattempo, il Servizio di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR), garantisce l’assorbimento dei rifugiati con sempre maggiore difficoltà  a causa del mancato finanziamento da parte del Governo. Vediamo nello specifico le più grandi occupazioni nella città  di Roma: – Romanina:sita in via Arrigo Cavaglieri è un’occupazione abitativa chiamata anche “Saalam” (Salute, Pace, Salvezza),realizzata nella vecchia sede dell’Università  di Tor Vergata e che oggi conta tra i 500 e i 600 occupanti. Nella struttura, oltre a donne e uomini singoli, sono presenti circa 20 nuclei familiari con minori, tra cui anche neonati. All’interno della struttura ci sono servizi fatiscenti. I servizi igienici scarseggiano. Sono attive le utenze di luce e acqua, ma manca l’impianto di riscaldamento sia per gli ambienti che per le acque sanitarie. – Collatina:L’occupazione chiamata “Natnet” (libertà ), è sorta in uno stabile di proprietà  del ministero del Tesoro, inutilizzata e abbandonata per un concreto rischio di crollo. La struttura è infatti costruita su una falda acquifera.Al suo interno si contano circa 700 registrati, tra eritrei ed etiopi (di cui 10 nuclei familiari con minori).Sono attive le utenze di luce e acqua, ma manca il riscaldamento per gli ambienti e le acque sanitarie. La struttura e i servizi igienici sono a dir poco fatiscenti.Numerosi occupanti vivono un forte disagio psichico e presentano sintomi da stress da disturbi post-traumatici. – Ponte Mammolo: è la meno conosciuta fra le situazioni informali. Sorge lungo viale Palmiro Togliatti, al di sotto del livello della strada, una baraccopoli in cui vivono in precarie condizioni oltre 150 persone. Non ci sono donne sole, ma qualche famiglia di origine romena con figli. Gli abitanti vivono principalmente in tende, qualcosa in cartongesso ha iniziato a sorgere nel 2006. Alle tende pian piano si sono affiancate piccole abitazioni di muratura, costruite nel corso degli anni dalla stessa comunità  e, in numero inferiore (circa il 30%) baracche di lamiera. Nell’insediamento mancano l’acqua e il riscaldamento: c’è solo una fontanella per l’approvvigionamento idrico. Non è presente nessun servizio igienico, a parte un bagno in muratura in pessime condizioni, non allacciato alla rete fognaria. L’unica doccia presente non funziona, perché non c’è acqua corrente. Le più grandi occupazioni abitative dei RAR a Roma Occupazione Stima residenti Tipologia di residenti Uomini singoli Donne singole Nuclei familiari Minori non accompagnati Romanina 800 X X X Collatina 700 X X X Ponte Mammolo 150 X La nuova buca di Ostiense 50 X X Totale residenti grandi occupazioni 1.700 Fonte: Fondazione IntegrA/Azione L’Ufficio Stampa (Flavia Giannoni 339.6135371)

Lo voteremo perché è una persona che sull’essenziale – sui diritti, sull’importanza sociale ed economica dell’ambiente, sulla necessità  di un politica molto più pulita e trasparente – la pensa come noi. Lo voteremo perché con la sua ultima battaglia personale – settimane di sciopero della fame per ottenere che il Parlamento approvasse una legge elettorale meno schifosa del “porcellum” – ha dimostrato una volta di più che per lui la politica è passione e sono princìpi.

La nostra Costituzione chiede a chi ricopre funzioni pubbliche di assolverle “con onore e dignità “: Roberto Giachetti parlamentare questo ha già  fatto e questo, siamo sicuri, farebbe ancora.

Ricordiamo che il 30 dicembre potranno votare tutti coloro che hanno partecipato alle scorse primarie del 25 novembre e comunque tutti gli iscritti al Pd. Si potranno esprimere due preferenze, una di genere maschile e una di genere femminile, scrivendo il cognome dei vostri preferiti. Oltre a Giachetti, noi voteremo Lorenza Bonaccorsi.