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‘Una risposta elusiva, che non affronta il problema’. Cosi’ la senatrice umbra del Pd, Anna Rita Fioroni, membro della Commissione Industria Commercio e Turismo, ha commentato la risposta ricevuta in Commissione dal Ministero dello Sviluppo economico, all’interrogazione sulla vertenza della A. Merloni presentata insieme ai Senatori Agostini e Ferrante. Ad essere richiesti chiarimenti sui contenuti dell’Accordo di programma che il Ministero ha proposto alle Regioni Umbria, Marche ed Emilia Romagna per affrontare la crisi del Gruppo. ‘Il Governo – ha spiegato la senatrice Fioroni – nella bozza di Accordo di Programma prevede anche la possibilita’ di vendere un immobile per ricavare risorse per valorizzare una parte dell’attivita’, senza specificare quale sia l’immobile, ma e’ forte la preoccupazione che si tratti del sito di Colle di Nocera. Siamo insoddisfatti – ha aggiunto – della risposta burocratica del Ministero, nemmeno in seguito alla richiesta di chiarimenti sollecitata, il Governo ha saputo fornire le garanzie di omogeneita’ di trattamento per ciascun sito produttivo che abbiamo richiesto, con particolare riferimento allo stabilimento di Colle. Era inoltre importante – ha ribatito Fioroni – che il Sottosegretario desse almeno certezze circa la volonta’ del Governo di garantire il mantenimento, negli stabilimenti interessati, di nuclei funzionali di attivita’ produttive, per sventare il rischio di una desertificazione imprenditoriale dei territori. Ma nemmeno in questo caso abbiamo avuto risposta’. ‘Ci auguriamo – ha concluso – che risposte piu’ chiare arrivino quanto prima, dato che il Sottosegretario si e’ impegnato a tenere informato il Parlamento sugli sviluppi dell’Accordo di programma, che e’ fondamentale sottoscrivere nel piu’ breve termine’. |