Una rivolta dei campaniliper chiudere il vomitevole crepuscolo berlusconiano e dare un futuro all’Italia

“Walter Veltroni ha ragione: serve che l’Italia sana, l’Italia dei campanili, del lavoro, delle imprese, del volontariato, degli interessi legittimi, si ribelli pacificamente allo spettacolo vomitevole del crepuscolo berlusconiano”. Lo dichiarano i senatori democratici Roberto Della Seta e Francesco Ferrante commentando la proposta di Veltroni che ha invocato una grande giornata di mobilitazione nelle piazze di ogni comune italiano. “Per liberare l’Italia – affermano i due esponenti del Pd – è utile, anzi necessario dividersi tra destra e sinistra, confrontarsi e anche litigare sulle idee per l’economia, per il lavoro, per l’ambiente, per la scuola. Ma per ritornare a questo occorre un soprassalto d’indignazione, di dignita nazionale. Le mille città  italiane sono il simbolo più antco e più prezioso della nostra identità  di nazione: è il momento che in ogni piazza di ognuno degli 8 mila comuni si ritrovino, lo stesso giorno alla stessa ora, tutte le persone decise a voltare pagina, decise a finirla con lo spettacolo indecente di un grande Paese inchiodato alle turbe sessuali di un uomo la cui smisurata arroganza del potere rischia di condannarci di fronte al mondo e soprattutto davanti al nostro futuro”.