“L’audizione dell’assessore all’Energia, all’Acqua e ai Rifiuti della
Regione siciliana Giosuè Marino, già a prefetto di Palermo e già
commissario nazionale anti racket e anti usura, ha dimostrato la chiara
volontà del governo regionale di voltare pagina. Lo affermano i senatori
del PD Costantino Garraffa, Francesco ferrante e Roberto Della Seta.
“Il ciclo dei rifiuti – spiegano i parlamentari del PD – non può continuare
ad essere strumento di arricchimento della mafia, del malaffare e della
politica corrotta. La riduzione degli Ato dagli attuali 27 a 10 già dal 1°
gennaio dà il segno dell’impegno dell’assessorato a mettere a regime un
sistema che ha punti deboli nella maggior parte dei comuni. Sono infatti
poche le municipalità virtuose che operano per la raccolta differenziarta,
e bene fa l’assessore a coinvolgere la cittadinanza di giovani e di bambini
per maturare una cultura a difesa dell’ambiente”.