“Solo grazie all’intervento del Presidente Napolitano si è evitato, per adesso, che sul mondo della cultura e in particolare su 232 enti, si abbattesse la scure del Governo.
Un atteggiamento iniquo e miope quello del Governo, che rischiava di cancellare enti, istituti, fondazioni , tutti importanti, molti di fama internazionali, in nome di tagli lineari e incontrollati.
Persino la Fondazione del Festival dei Due mondi di Spoleto, avvenimento celebre e di altissimo richiamo, ha rischiato di finire nel tritatutto di questa manovra, dove unico dominus è il Ministro del Tesoro. Come parlamentari del Pd eletti in Umbria vigileremo affinchè nel taglio dei fondi destinati alle attività culturali non rientri il Festival di Spoleto, che ha un forte valore economico e turistico-culturale”.
Lo dichiarano i senatori del Partito democratico Francesco Ferrante, Anna Rita Fioroni e Mauro Agostini.
“Sarebbe un peccato mortale colpire il Festival adesso che – ricordano i senatori democratici – ha recentemente avviato un positivo e coinvolgente processo di rinnovamento, rinsaldando il legame con la città che lo ospita da più di mezzo secolo”.
Roma 1 giugno 2010