“Non basta il sequestro delle reti ‘killer’. Ci vuole il pugno di ferro con tutti quei motopesca che se ne servono illegalmente”. Lo dichiara il sen. Francesco Ferrante della Margherita a proposito delle spadare vietate sequestrate oggi.
“Bene la guardia costiera che ha portato a termine una importante operazione. Questo tipo di reti sono state bandite dall’Ue già dal 2002 e quindi risultano in tutto e per tutto illegali. E sarebbe interessante sapere aprendo un’inchiesta se questi pescherecci che ancora usano le spadare, abbiano ricevuto i contributi statali che sono stati dati per eliminarle. Sono enormi i danni che provocano alla sopravvivenza stessa di alcune specie marine, soprattutto dei cetacei, splendidi animali che popolano i nostri mari, che vi rimangono impigliati e trovano la morte”.
“Una situazione intollerabile. Non ci si può limitare quindi al sequestro delle spadare. Adesso è più che mai necessario procedere anche con il sequestro di tutti quei pescherecci che in barba ai dispostivi vigenti e violando la legge, continuano a far uso di queste reti”.