Sistri: ultimo appello al Governo. Si usi il 1000 proroghe per rinviare entrate in vigore

“In queste ultime settimane l’intero sistema economico – da Confindustria a
‘Rete Imprese Italia’, dalle associazioni agricole alle cooperative – a
fronte dei gravi malfunzionamenti ancora non risolti del sistema
informatico ha chiesto con forza la proroga dell’entrata in vigore dal
SISTRI attualmente prevista per il 1 gennaio”. Lo affermano i senatori Pd
Filippo Bubbico, Roberto Della Seta, Francesco Ferrante e Anna Rita
Fioroni.
“Noi – hanno detto i senatori Pd – sono mesi che mettiamo in guardia dal
pericolo che un’organizzazione approssimativa e alcuni difetti strutturali
del sistema informatico stanno mettendo a rischio l’efficacia di un
provvedimento, l’applicazione dell’informatica al controllo del traffico di
rifiuti, teoricamente molto positivo. Invece vari problemi, dalla
difficoltà  nella consegna delle chiavi USB e delle BLACK BOX, dal mancato
funzionamento delle SIM CARD, alla mancanza di specifiche
sull’interoperatività  tra sistemi, al più generale mal funzionamento del
SISITRI messo a punto dalla SELEX (del gruppo Finmeccanica), stanno
determinando la situazione per cui gran  parte del sistema industriale
italiano non potrà  esser pronta il 1 gennaio”.
“Da qui il nostro appello: Il governo usi il 1000 proroghe per rinviare
l’entrata in vigore del SISTRI legandola al momento in cui verranno
superati tutti i problemi segnalati. Il Ministero dell’Ambiente non si
ostini a procedere contro tutto e tutti. Noi in Parlamento – concludono i
senatori PD – ci impegneremo comunque in questa direzione non appena il
decreto 1000 proroghe arriverà  al nostro esame”.