Dichiarazione di Francesco Ferrante (Dl) “Cosa ne pensa il ministro dei Trasporti di un navigatore satellitare che segnala molti chilometri prima la presenza di Autovelox?” Se lo chiede in un’interrogazione parlamentare il senatore Francesco Ferrante della Margherita.
“Gravissimo è infatti che alcuni modelli di navigatori mettano a disposizione del guidatore la possibilità di sapere l’allocazione degli autovelox e di essere sempre aggiornati sulle nuove sistemazioni, cosa che permetterebbe agli automobilisti di decelerare in tempo per non essere multati. àˆ vero infatti che gli autovelox sono segnalati tramite i cartelli stradali ma solo in prossimità delle postazioni ed è vero anche che non è solo uno strumento di controllo ma soprattutto di prevenzione”. “Ancor più grave è che tali prodotti vengano abbondantemente pubblicizzati attraverso tutti i media, e addirittura fioriscano siti di ogni genere che danno consigli su come aggirare gli autovelox”. “Partendo dal presupposto che i limiti di velocità devono essere rispettati in presenza o assenza di qualsiasi indicazione chiediamo al ministro se non si ravvisi un vero e proprio reato e se non ci sia il rischio di veder vanificato tutto il lavoro svolto finora sui limiti di velocità , sulla sicurezza stradale e sul fenomeno doloroso e troppo frequente dei morti sulle strade. A maggior ragione se si pensa che questi repentini cambi di velocità in prossimità dell’autovelox possono rappresentare un ulteriore pericolo dell’intensificarsi di incidenti”.