Scontro in aula con il Sen. Nitto Palma sul condono edilizio

 
PALMA (PdL). Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà .
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Signora Presidente, signori senatori, in questi giorni qualcuno mi ha paragonato a Cetto La Qualunque, qualcun altro, come il senatore Ferrante … (Commenti del senatore Ferrante) Senatore Ferrante, non annuisca, perché Cetto La Qualunque era un delinquente, tanto quanto sono state delinquenti le istituzioni della Campania che hanno consentito abusi per oltre vent’anni. (Applausi dai Gruppi PdL e CN:GS-SI-PID-IB-FI). Dunque, qualcuno mi ha paragonato a Cetto La Qualunque, qualcun altro, come il senatore Ferrante e il senatore Dalla Seta, hanno detto a me, che ho dedicato la vita al contrasto alla criminalità  organizzata, che facevo un favore alla criminalità  organizzata.
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Come potete immaginare che vi possa essere un recupero di legalità  se la casa abusiva di Tizio viene abbattuta oggi, mentre la casa abusiva di Caio verrà  abbattuta fra 18 secoli? Noi di questo intendiamo parlare, e niente altro oltre questo, e attraverso il condono, ossia attraverso la riapertura del condono del 2003, nei limiti da esso previsti, intendiamo recuperare le risorse finanziarie per abbattere tutto ciò che non rientra in quel condono e che costituisce un vero e proprio…
FERRANTE (PD). Ma dai! Ma smettila! (Commenti dal Gruppo PdL).
PALMA (PdL). Deve stare zitto, senatore Ferrante, per cortesia. Vada a Legambiente! àˆ lei un criminogeno! (Commenti dal Gruppo PD).