Roma: no al “Muro di Ostia” voluto da Atac e Regione

“Ministri ambiente e beni culturali fermino progetto”.

“I Ministri dell’Ambiente e dei Beni culturali fermino il progetto dell’incredibile muraglia di cemento lunga 5 km che l’Atac e la Regione Lazio vorrebbero costruire lungo la ferrovia che collega Roma ad Ostia, cancellando una lunga e bella alberatura di pini. La finalità  fonoassorbente, che si può perseguire con altre e ben meno impattanti soluzioni,  non giustifica in nessun modo questo sfregio al territorio e all’ambiente”. Lo dicono i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, che hanno presentato in merito un’interrogazione parlamentare.
“Il ‘Muro di Ostia’, voluto da Atac e Regione Lazio, – spiegano i due senatori ecodem – avrebbe un impatto notevolissimo sul territorio: 10mila metri cubi di cemento, oltre 5 metri di altezza. A farne le spese sarebbero poi un centinaio di pini ad alto fusto, destinati a venire abbattuti. Tutto ciò non ha senso, visto che per l’abbattimento del rumore esistono e sono largamente utilizzate soluzioni che prevedono proprio una cospicua piantumazione di alberi, che oltretutto contribuirebbe anche a limitare l’inquinamento atmosferico. Occorre subito fermare questo progetto, avversato da gran parte dei residenti, e sarebbe opportuno che i ministri dell’Ambiente e dei Beni culturali si attivassero per convocare una conferenza dei servizi, in cui siano invitati tutti gli enti interessati, in modo da verificare il rispetto delle norme urbanistiche e di tutti i vincoli paesaggistici, ambientali e architettonici”.