RIFIUTI:CAMPANIA; FERRANTE (PD), AZIONE SU IMPIANTI ECOBALLE

“In Campania non sono contrario ai tre inceneritori ma pensare che si risolva così il problema quando non c’e’ n’e’ nemmeno uno e’ ridicolo. Piuttosto ci sono sette impianti di combustibile da rifiuti (Cdr) che producono ecoballe che pero’ sono rifiuti indifferenziati e quindi non potranno essere smaltite ad Acerra: sarebbe opportuno intervenire su questi impianti per ottenere Cdr di qualita”. Questo quanto affermato da Francesco Ferrante, senatore del Pd, nel corso del suo intervento al convegno di Nomisma energia sul combustibile da rifiuti di qualita’ elevata oggi a Roma. “In Campania ‘c’e’ un’irrazionalita’ straordinaria e clamorosa per cui non si puo’ fare nulla – ha detto il senatore del Pd – nemmeno gli impianti di compostaggio. Un’irrazionalita’ che diventa carne da cannone per chi ha interessi criminali’. Si tratta di un sistema ‘che non possiamo sconfiggere con proposte che rinviano di 5 anni la soluzione’. Secondo Ferrante ‘la riduzione della produzione dei rifiuti e la raccolta differenziata sono i principi fondamentali’ per una ‘gestione razionale’ della questione e ‘pensare ai termovalorizzatori come in contrasto e’ sciocco, perche’ laddove c’e’ un’alta percentuale di raccolta differenziata ci sono anche i termovalorizzatori’. Infine ‘se vogliamo avvicinarci agli obiettivi di Kyoto e della Ue – ha detto Ferrante – non possiamo pensare di non sfruttare tutte le possibilita’. Il Cdr di qualita’ e’ utile in una gestione dei rifiuti che metta al centro la raccolta differenziata’.