“La proroga dell’entrata in vigore del Sistri va comprensibilmente incontro
alle richieste delle imprese, che avevano dimostrato come il sistema non
fosse pronto a sopportare la normale attività quotidiana. Ma questa deve
essere assolutamente l’ultima proroga, perché va messa la parola fine ad
una situazione che si è trascinata fin troppo a lungo, a danno della
garanzia di legalita’ e trasparenza nel sistema dei rifiuti e dello stesso
Ministero dell’Ambiente, che di certo non ha dato buona prova di se nella
gestione dell’intera vicenda Sistri.”
Lo dichiara il senatore Francesco Ferrante, responsabile per il Pd delle
politiche relative ai cambiamenti climatici.
“A partire da marzo 2010 – aggiunge Ferrante – ci siamo rivolti con
numerose interrogazioni al ministro Prestigiacomo chiedendo spiegazioni sul
Sistri, che fin dall’appalto concesso senza gara pubblica alla Selex per lo
sviluppo del sistema, ha mostrato aspetti poco chiari.
Auguriamoci – conclude Ferrante – che questi mesi che ci dividono dal 1
settembre siano colti da tutti, in particolare dal Ministero dell’Ambiente
e dalla stessa Selex, come l’ultimo lasso di tempo disponibile per mettere
in campo un sistema perfettamente funzionante che assicuri la corretta
tracciabilità dei rifiuti”.