“La misura è colma.
L’arroganza con cui il prefetto Pecoraro intende imporre la scelta di Corcolle quale nuova discarica di Roma non è consona al suo ruolo di servitore dello Stato.
Monti revochi al più presto la nomina di commissario a Pecoraro , e si proceda poi rapidamente per una soluzione realmente condivisa e sostenibile.”
Lo dichiarano i senatori del Pd Roberto Della Seta, Francesco Ferrante, Vincenzo Vita e Roberto Di Giovan Paolo.
“L’ostinazione e la protervia di Pecoraro – continuano i senatori – hanno messo in difficoltà il Governo, inducendo persino il ministro Ornaghi ad avanzare la possibilità di dimettersi.
A difesa della scelta di aprire una discarica a ridosso di Villa Adriana sono rimasti unicamente il prefetto Pecoraro e la governatrice del Lazio Polverini, arroccati a difendere questa posizione contro il parere degli altri enti locali e soprattutto contro il buon senso.
Il rischio emergenza rifiuti a Roma è estremamente concreto, dunque se il prefetto Pecoraro non intende per responsabilità fare un passo indietro e sbloccare l’impasse generata dal suo operato, deve essere il Presidente del Consiglio a revocargli la funzione di commissario straordinario.”