“Oggi in Senato il Prefetto Pecoraro, commissario per i rifiuti a Roma e
nel Lazio, ha affermato che per lui i soli siti plausibili per ospitare la
discarica di Roma sono Corcolle e Riano, entrambi opportunamente bocciati
dal Ministro dell’ambiente ed entrambi palesemente inappropriati per
l’impatto che avrebbero sull’ambiente e, nel caso di Corcolle, sulla
vicinissima Villa Adriana. Questa insistenza preoccupa, rischia davvero di
portare al collasso il ciclo dei rifiuti nella capitale. Entro il 30 aprile
occorre scegliere il sito provvisorio che consenta di chiudere Malagrotta:
davvero a questo punto, se l’atteggiamento di Pecoraro e di Comune e
Regione non cambia, non resterà che commissariare il commissario”. E’
quanto hanno dichiarato i senatori Pd Roberto Della Seta e Francesco
Ferrante al termine dell’audizione del Prefetto di Roma Pecoraro in
Commissione Ambiente in Senato.
“Roma – hanno detto i due parlamentari democratici – non ha bisogno di una
nuova Malagrotta ma di un sito molto più piccolo e provvisorio che permetta
di superare i tempo necessario perché finalmente si affermi un modello
moderno ed efficiente di gestione dei rifiuti fondato sulla raccolta
differenziata. Certo, se da una parte il Sindaco Alemanno continua a tenere
inchiodata la città a percentuali modestissime di raccolta differenziata, e
dall’altra Pecoraro continua a proporre soluzioni inaccettabili come
Corcolle e Riano bisognerà che il Governo intervenga – hanno concluso i
senatori – per scongiurare che l’emergenza romana si trasformi in un dramma
ambientale e sociale simile a quello consumatosi a Napoli pochi anni fa”.