Per prefetto Brescia va bene il sole delle Alpi ma non la bandiera di Legambiente

“Mentre  centinaia di simboli politici della Lega sono ancora esposti nella
scuola  di  Adro,  un’innocua e solitaria bandiera di Legambiente posta dai
ragazzi  di  una  scuola  media di irmione sul cancello del loro istituto è
stata  rimossa  per  ordine dei carabinieri, sembrerebbe su indicazione del
Prefetto  di  Brescia. Ci troviamo evidentemente di fronte ad una questione
di  diversa sensibilità  o interpretazione della legge ,perché  il prefetto,
lo  stesso  per  molti  giorni  silente  sull’indecente questione dei ‘soli
padani,
ha  ritenuto  che  la  bandiera di un’associazione ambientalista, non di un
partito  politico,  non potesse campeggiare per qualche giorno sul cancello
di una scuola”.
Lo dichiarano i senatori del Pd Francesco Ferrante e Roberto Della Seta.
“Chiederemo  al  ministro  Maroni  con  un’interrogazione  parlamentare  se
effettivamente  sia  stato il Prefetto di Brescia a richiedere l’intervento
dei carabinieri.
Comunque sia – continuano gli esponenti democratici –  l’arrivo delle forze
dell’ordine   per   far    rimuovere    una   bandiera  di  un’associazione
ambientalista,  che  nei  giorni precedenti aveva coinvolto i ragazzi delle
scuole in una giornata ecologica per la pulizia delle spiagge, pare un atto
sproporzionato e che poteva avvenire con altre modalità “.
“Sarebbe grave – concludono i senatori Pd –  se l’episodio potesse
costituire un precedente e quindi permettere che sul territorio nazionale
si ripetessero iniziative incomprensibili volte a nascondere i simboli
delle associazioni del terzo settore operanti nel mondo della scuola”.