Domani, venerdi 4 aprile, dalle ore 17.00 Francesco Ferrante sarà a Castiglion del Lago per un incontro pubblico sui temi dell’ambiente e dell’occupazione, presso la Sala delle Partecipazioni del Comune.
Dalle ore 21.00 invece il Senatore sarà a Colle di Nocera Umbra per un’assemblea con i cittadini e gli amministratori locali, presso il Palazzo Comunale.
FERRANTE IN UMBRIA DOMANI
Domani, Mercoledì 2 aprile, alle ore 18.00 presso il Ristorante Villa Graziani di Villa Valle Papigno (Terni), Francesco Ferrante incontrerà i lavoratori dell’Endesa per poter approfondire insieme la situazione e le prospettive dell’azienda sul territorio, valutando i rischi per il futuro dell’occupazione e le ipotesi di sviluppo legate alle energie rinnovabili.
Alitalia: “Cronologia di Berlusconi smentita per smentita”
“Il 20 marzo Silvio Berlusconi dichiarava che nella cordata italiana per
Alitalia sarebbero forse entrati anche i suoi figli. Il 21 marzo diceva:
‘Ormai sono impegnato io, quindi si fa’ e chiariva: ‘Penso ci sia la
possibilità di concretizzare la cordata italiana in pochi giorni: credo si
possa fare con il sostegno di importanti istituti di credito’”. Così il
senatore del PD Francesco Ferrante che prosegue: “Il 26 marzo Berlusconi
annunciava: ‘La cordata italiana per Alitalia non è qualcosa di campato in
aria: oggi ci sono alcuni nomi di imprenditori impegnati su questo fronte
che non posso fare per dovere di riservatezza’. Poi La Stampa, il 27 marzo,
riportava le dichiarazioni di Berlusconi che facevano i nomi di ‘Ligresti,
Mediobanca, Benetton, Eni’. Nello stesso giorno, però, il Cavaliere si
rimangiava tutto parlando di ‘indiscrezioni giornalistiche’ . E il 26 marzo
escludeva che i propri figli potessero entrare nella cordata italiana per
Alitalia. Oggi, come ciliegina sulla torta, dopo essersi sempre dichiarato
contrario ad Air France, racconta agli italiani che se l’accordo prevedesse
‘pari dignità che non faccia sparire Alitalia come compagnia di bandiera
noi siamo favorevoli’. Peccato che nel piano di Air France questo era
previsto sin dall’inizio. A leggere questo diluvio di dichiarazioni,
precisazioni e smentite – conclude Ferrante – le cancellerie europee, a
cominciare dall’Eliseo, si chiederanno probabilmente come sia possibile che
un personaggio simile aspiri a diventare Capo del governo italiano”.