“Le associazioni animaliste e alcuni ambientalisti dovrebbero misurare meglio le parole e gli argomenti, perché lanciare allarmi ingiustificati e un po’ peregrini non aiuta le ragioni di coloro, e sono la grande maggioranza degli italiani, che rifiutano ogni deregulation dell’attività venatoria.” Lo dicono i senatori ecodem Roberto Della Seta e Francesco Ferrante in merito ad una nota delle associazioni animaliste, Lipu e WWF contro un emendamento del senatore Molinari “accusato di ‘voler sterminare la fauna’”.
“Ovviamente discuteremo nel merito dell’emendamento Molinari – continuano i senatori ecodem – e come sempre contrasteremo qualsiasi ipotesi di allentamento in materia di caccia. Ma a questi amici un po’ distratti ricordiamo che già oggi la normativa in vigore permette l’abbattimento della fauna nei parchi ai fini del controllo faunistico. La proposta Molinari, certamente perfettibile, non prevede affatto di rendere più agevoli tali interventi di abbattimento, anzi prescrive che per specie particolarmente protette possano avere luogo solo previo parere vincolante dell’Ispra, organismo tecnico scientifico di riferimento per la tutela della fauna. Dunque – concludono i senatori del Pd – affermare che questa eventuale modifica alle norme attuali renderebbe più facile il controllo faunistico non è la verità “.
Finanziato il Centro studi dell’alto medioevo di Spoleto
“Salutiamo positivamente l’approvazione in via definitiva oggi in Senato
della legge che riconosce l’importanza e il ruolo di grande livello
scientifico della Fondazione Centro Italiano di Studio sull’Alto Medioevo
con sede a Spoleto”. Lo dichiarano i senatori del PD Mauro Agostini, Anna
Rita Fioroni e Francesco Ferrante.
“Il riconoscimento all’istituto spoletino di un finanziamento di 450 mila
euro annui per le sue attività istituzionali, – proseguono i parlamentari
del PD – costituisce un successo tangibile dell’iniziativa parlamentare
per la quali i senatori del PD eletti in Umbria si sono particolarmente
impegnati”.
Nucleare: Governo garantisca informazioni su rischio contaminazioni
“Il Governo e la Protezione civile devono garantire la massima rapidità e la massima trasparenza nelle informazioni ai cittadini su eventuali rischi di contaminazione per il territorio italiano.” Lo dicono i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante in merito all’incidente avvenuto nel forno di un sito nucleare a Marcoule.
“La centrale di Marcoule si trova a 200 km dal confine italiano. Per questo – aggiungono i senatori – è fondamentale che il Governo e la Protezione civile si attivino immediatamente non solo per monitorare minuto per minuto la situazione , ma anche per informare in tempo reale i cittadini. L’auspicio è che questo incidente non abbia conseguenze drammatiche fuori dal raggio più ristretto dell’impianto, ma – concludono i senatori democratici – occorre evitare che come in passato anche in questo caso possa diffondersi il sospetto che i dati sugli effetti dell’incidente vengano nascosti o minimizzati.”