“La larga vittoria di Michele Bertucco nelle primarie per scegliere il candidato del centrosinistra a sindaco di Verona dimostra che per i nostri elettori l’ambiente deve contare molto di più nel governo delle città , e in generale nelle scelte della politica.”
Lo dichiarano i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, che aggiungono – “Bertucco è un ambientalista doc, fino a poche settimane fa presidente di Legambiente in Veneto.
Il suo profilo e il suo programma pongono la qualità ambientale come un elemento decisivo per il benessere e lo sviluppo.
Rivolgiamo a Bertucco il nostro convinto ‘in bocca al lupo’, unito all’auspicio che non solo a Verona il Pd e il centrosinistra sappiano mostrare la stessa capacità di rinnovamento” – concludono i senatori del Pd.
Preoccupa ipotesi assenza eco incentivo 55%
“Su acqua si rispetti referendum”
“Poche settimane fa 30 milioni di italiani hanno votato per l’acqua pubblica: equiparare la gestione delle risorse idriche a quella di elettricità e gas, come sembra prevedere il decreto del governo, vorrebbe dire passare un colpo di spugna su quel voto”. Lo dicono i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, che aggiungono: “Dovendoci basare sulle voci e sulle bozze più o meno ufficiose, suscita grande preoccupazione l’ipotesi che sia cancellata l’Agenzia per l’acqua, che avrebbe dovuto garantire il regime ‘speciale’ e rigorosamente pubblico della gestione delle risorse idriche. E preoccupa altrettanto la possibilità che non venga prorogato l’ecoincentivo del 55% alle ristrutturazioni energetiche degli edifici, che in quattro anni di funzionamento ha dato ottimi risultati sul piano ambientale e ha dato ossigeno a migliaia di piccole imprese. Per una manovra che nelle intenzioni dovrebbe servire da stimolo alla crescita – concludono i senatori del Pd- una scelta così rappresenterebbe davvero una falsa partenza”.
Ambiente: bene Clini, in conferma ci sia anche conferma 55%
“La detrazione fiscale per efficienza energetica immobili è caso scuola”.
“Se durante il weekend non verrà depotenziato, il piano proposto dal ministro dell’Ambiente Clini da portare nell’atteso Consiglio dei ministri di lunedì è sicuramente molto positivo e promettente, oltre a segnare una netta discontinuità col Governo precedente”. Lo dicono i senatori del Pd Francesco Ferrante e Roberto Della Seta.
“Finalmente – continuano i senatori del Pd – si parla di ambiente quale componente fondamentale per rimettere in moto l’ingranaggio della crescita, con un approccio fortunatamente diverso da quello del centrodestra italiano, che ha considerato la protezione e valorizzazione dell’ambiente come un costo, specie per quelle industrie energivore che vogliono continuare a mantenere livelli di inquinamento non più sostenibili.
Il rifinanziamento del Fondo rotativo del Protocollo di Kyoto con i proventi della vendita dei permessi di emissione, in linea con la direttiva europea ‘Emissions Trading’, è una scelta che premia chi inquina di meno e si rinnova, e che conseguentemente permetterà di promuovere le tecnologie verdi, mentre il recupero e la valorizzazione delle aree industriali dismesse soggette a bonifica ambientale configura un modello di sviluppo nuovo che riqualifica il territorio, invece di continuare sulla strada dei condoni, del saccheggio e della deregulation.”
“Per completare questo quadro di proposte – concludono i senatori del Pd – occorre però che nel provvedimento di lunedì vi sia obbligatoriamente anche la conferma della detrazione fiscale del 55% per l’efficienza energetica degli edifici, un caso di scuola di come le politiche e le misure ambientali possano essere volano per l’occupazione e la crescita”.