pubblicato su huffingtonpost.it
Due buone notizie per chi considera la crisi climatica la sfida più grande e decisiva per l’umanità di oggi e di domani.
Il nuovo premier britannico Sunak, terzo leader conservatore a ricoprire l’incarico in questa legislatura e primo capo del governo britannico non di pelle bianca, appena eletto aveva dichiarato che il 17 novembre non avrebbe potuto partecipare alla Conferenza mondiale sul clima a Sharm el-Sheikh, perché impegnato alla Camera dei Comuni per il discorso d’investitura. Dopo poche ore, sotto la pressione dei media e dell’opinione pubblica del suo Paese, ha dovuto cambiare idea e programmi: comunicando che alla Conferenza in Egitto ci sarà. Read More…