”L’atto illegale comprovato e’ la semina di ogm e la vera vergogna e’ il
fatto che le autorita’ preposte non siano intervenute, prima per impedire
la semina illegale e poi per distruggere le piante ogm che rischiano di
contaminare irreversibilmente l’ambiente circostante”. Cosi’ il senatore
Francesco Ferrante, responsabile per le politiche per i cambiamenti
climatici del Pd, commenta il blitz di un gruppo di no global veneti e
friulani che hanno distrutto il campo di Vivaro di proprieta’ di Giorgio
Fidenato seminato con mais ogm.
”Prendersela con i no global – afferma Ferrante – e’ come guardare il
dito e non vedere la luna. Cio’ che e’ davvero intollerabile – ha concluso
il senatore del Pd per lungo tempo direttore di Legambiente – e’ il modo in
cui e’ stato tollerata l’illegalita’ da parte di tutte le
autorita’, compreso il Governo. E’ assurdo che non si abbiano ancora i
risultati delle analisi quando a Greenpeace sono bastate 48 ore per sapere
che quel campo, come gia’ si sapeva, era coltivato ad ogm”.