Ogm: Clini improbabile, molto meglio come Ministro dell’Ambiente

“Corrado Clini sta facendo bene come ministro dell’ambiente: continui così e lasci perdere questioni delicate come gli Ogm su cui, ci pare, ha invece opinioni affrettate e discutibili”. Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, senatori ecodem del Pd, commentano così le dichiarazioni del ministro dell’ambiente di “apertura” all’uso di organismi geneticamente modificati in agricoltura: “Clini – aggiungono i due parlamentari – fa una gran confusione tra cose tra loro imparagonabili: scambia la ricerca nel campo dell’ingegneria genetica, che certo deve andare avanti, con la possibilità  di coltivare alimenti transgenici che farebbe perdere all’agricoltura italiana la sua vocazione alla qualità  e alla tipicità  e metterebbe migliaia di aziende agricole sotto il dominio di poche grandi multinazionali biotech. Non ha alcun senso nemmeno il paragone tra gli incroci agronomici che hanno selezionato molti dei principali prodotti agricoli italiani, con le tecniche di laboratorio che realizzano contaminazioni impossibili in natura”.
Per Della Seta e Ferrante, il no italiano agli Ogm in agricoltura, che unisce la stragrande maggioranza dei cittadini e la gran parte delle organizzazioni agricole, “è una scelta non negoziabile perché risponde a un evidente interesse generale del Paese: difendere e valorizzare un modello di agricoltura originale e prezioso, che è un elemento importante della nostra stessa identità  nazionale e che è la base irrinunciabile per dare un futuro di sviluppo e capacità  competitiva all’intero nostro comparto agroalimentare”.