“Anche quest’anno il Ministro della Salute si è dimenticato di comunicare agli italiani, come prevede invece la legge, il monitoraggio sulle acque e sulle spiagge balneabili.La stagione estiva entra nel vivo, milioni di famiglie si recano al mare ma il ministero fa un regalo agli ecoinquinatori, nascondendo i dati del rapporto sulla qualità delle acque di balneazione, a discapito della salute di tutti e in primo luogo dei bambini”.
Lo dichiara il senatore del Pd Francesco Ferrante, che in merito ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro Fazio.
“Negli ultimi anni – continua Ferrante – questa importante comunicazione sulla balneabilità delle acque è arrivata a stagione largamente iniziata:il 4 agosto nel 2009 e il 2 luglio nel 2008, beffando così chi aveva già prenotato e pagato un soggiorno in un comune dove le acque erano inquinate e batteriologicamente pericolose.E’ pur vero che recentemente il Ministro dell’Ambiente ha avuto modo di affermare che i dati più affidabili sulla qualità delle acque sono quelli forniti dalla Goletta Verde di Legambiente, ma ad oggi, oramai a stagione ampiamente iniziata, le informazioni di fonte ufficiale non sono state ancora rese note dal ministero della Salute”.
“Mi chiedo – conclude Ferrante – quali siano i motivi per cui anchequest’anno il Ministero non ha ancora comunicato lo stato di salute dei quasi 5000 siti di balneazione italiani, arrecando l’ennesimo danno a quelle località e quei comuni che fanno della qualità ambientale e marina il loro principale biglietto da visita.”