L’EFSA APPROVA CARNE E LATTE DA ANIMALI CLONATI

“INACCETTABILE CHE L’AGENZIA DI PARMA
CONTINUI A FARE SOLO GLI INTERESSI DELLE MULTINAZIONALI”
 

“Come è possibile che una simile ipotesi appaia assurda a tutti tranne che ai responsabili dell’agenzia per la sicurezza alimentare? A quale “sicurezza” si riferiscono autorizzando alimenti provenienti da animali clonati? Quali sperimentazioni sono state effettuate per affermare l’idoneità  di tali cibi?”
Così il sen Francesco Ferrante, capogruppo del Pd – Ulivo in commissione Ambiente commenta la notizia dell’ultima discutibile presa di posizione dell’Efsa riguardo ai nuovi alimenti che potrebbero entrare nelle nostre diete.

“Per una corretta e sana alimentazione abbiamo sempre più bisogno di cibi qualità  e non di quantità . Non si capisce quindi – ha dichiarato Ferrante – per quale motivo dovremmo aver bisogno di carni clonate. E non si provi a farle passare come ‘necessarie’ per i paesi poveri visto che ormai è acclarato che la fame non dipende dalla scarsità  delle risorse alimentari ma da scandalose politiche di distribuzione”.

“Preoccupa – ha quindi aggiunto Ferrante – che l’Efsa non riesca a prendere mai una posizione differente dalle multinazionali del biotech. Tutti sanno che la clonazione animale è stata un fallimento; che nessun esperimento ha funzionato perché gli animali clonati sopravvivono molto poco a causa delle malformazioni e delle patologie che li colpiscono e che nessun obiettivo di maggior produttività  o miglior resa è stato mai raggiunto. Eppure l’Efsa si prodiga per favorire la diffusione di carni e latte provenienti da animali potenzialmente malati sulle nostre tavole. Tutto ciò è inaccettabile e sollecita una netta presa di posizione da parte dell’Unione Europea e dei Governi che debbono tutelare la salute dei cittadini”.