“INACCETTABILE CHE L’AGENZIA DI PARMA
CONTINUI A FARE SOLO GLI INTERESSI DELLE MULTINAZIONALI”
“Come è possibile che una simile ipotesi appaia assurda a tutti tranne che ai responsabili dell’agenzia per la sicurezza alimentare? A quale “sicurezza” si riferiscono autorizzando alimenti provenienti da animali clonati? Quali sperimentazioni sono state effettuate per affermare l’idoneità di tali cibi?”
“Preoccupa – ha quindi aggiunto Ferrante – che l’Efsa non riesca a prendere mai una posizione differente dalle multinazionali del biotech. Tutti sanno che la clonazione animale è stata un fallimento; che nessun esperimento ha funzionato perché gli animali clonati sopravvivono molto poco a causa delle malformazioni e delle patologie che li colpiscono e che nessun obiettivo di maggior produttività o miglior resa è stato mai raggiunto. Eppure l’Efsa si prodiga per favorire la diffusione di carni e latte provenienti da animali potenzialmente malati sulle nostre tavole. Tutto ciò è inaccettabile e sollecita una netta presa di posizione da parte dell’Unione Europea e dei Governi che debbono tutelare la salute dei cittadini”.