“Bene l’accordo ma ora si operi per dare certezza e continuità all’Ispra e a chi ci lavora”. Così i senatori del Partito democratico Roberto Della Seta, Francesco Ferrante e Vincenzo Vita commentano il protocollo di intesa sulla vertenza dei precari Ispra siglato ieri tra il Ministero dell’Ambiente e le rappresentanze sindacali dell’Ispra. “L’accordo – spiegano i senatori – è un primo risultato della mobilitazione messa in atto dai lavoratori dell’istituto che da mesi si battono per difendere il loro lavoro e il futuro della ricerca ambientale in Italia. Grazie a questa prima intesa ora è possibile avviare una discussione di merito che porti rapidamente a scelte del Ministero e delle strutture direttive dell’Ispra capaci di assicurare stabilità , dignità a centinaia di ricercatori che devono essere sollevati dal continuo e ricorrente pericolo di perdere il posto di lavoro”. “L’Italia – concludono i senatori Pd – ha bisogno nel campo della ricerca e protezione ambientale di una struttura pubblica solida e autorevole. Finora i lavoratori dell’Ispra si sono dimostrati più consapevoli del governo di questa necessità che è un interesse generale dell’intero Paese, l’auspicio dunque è che il loro impegno generoso contagi anche chi tiene le redini delle politiche ambientali”.
Categorie
Articoli recenti
- Il declino dei socialisti europei e la sinistra possibile
- A passo di gambero: l’Italia plaude alla Cop21, ma arrivano retromarce sulla green economy
- I populismi da Le Pen a Salvini non si battano con la “union sacrée”
- L’accordo di Parigi è solo l’inizio, ma un inizio importante
- Quali provvedimenti dopo la COP21? Questa la richiesta contenuta nella lettera del Coordinamento FREE inviata al Ministro Guidi
Archivi
Internet inquina quanto l’intera
aviazione civile mondiale.
Per questo il nostro hosting è
a Emissioni Zero.
un progetto di
Executive Service srl