“I 400 milioni ad autotrasporto gridano vendetta”.
“Il misero pacchetto incentivi a tempo e ad esaurimento varato dal governo Berlusconi riesce a scontentare tutti, cittadini e Confindustria. Non può che essere altrimenti, guardando gli spiccioli che sono destinati alle famiglie italiane che vogliono avere una cucina nuova con degli elettrodomestici più efficienti o il risibile incentivo stanziato per l’eco-casa. Per sfortuna delle famiglie e degli imprenditori italiani i pacchetti di stimoli all’economia varati in Francia e Germania distano anni luce dall’Italia”. Lo dicono i senatori ecodem Roberto Della Seta e Francesco Ferrante.
“A fronte di queste mance che il governo elargisce – continuano i senatori del Pd – troviamo invece una pioggia di soldi pubblici a favore di alcuni settori che sono uno schiaffo per le famiglie le quali, a causa della crisi, non riescono ad arrivare alla fine del mese e di conseguenza ad alimentare i consumi del Paese. I 400 milioni destinati al settore dell’autotrasporto, ottenuti principalmente grazie all’azione dell’ex sottosegretario ai Trasporti di Forza Italia, o gli 80 milioni che il Comune di Roma incassa per coprire il mancato dividendo di Acea, gridano vendetta. Il governo non mette in campo quegli incentivi fiscali di lungo periodo che stimolano concretamente le famiglie e le imprese a modernizzare e migliorare, come invece era stato fatto dal governo Prodi con la detrazione fiscale del 55 per cento a favore del risparmio energetico delle abitazioni.
Il mercato, in questi mesi fermo e in attesa degli incentivi, aspettava misure incisive che però non sono arrivate. Come dire – concludono Ferrante e Della Seta – oltre al danno anche la beffa”.