“L’azione degli attivisti di Greenpeace nel porto di Salerno ha il merito di richiamare l’attenzione su un fenomeno tanto grave quanto trascurato. La distruzione delle foreste primarie mette a rischio la sopravvivenza delle popolazioni native e causa danni irrecuperabili all’intero pianeta. La deforestazione è infatti causa di gran parte delle emissioni di gas serra responsabili dei cambiamenti climatici”.
“La protesta di Greenpeace – ha continuato Ferrante – è legittima e va sostenuta anche con adeguati interventi dei governi contro il saccheggio indiscriminato delle foreste”.