Integrale detraibilità delle spese per l’installazione di pannelli solari per il riscaldamento per installare nei prossimi cinque anni pannelli solari termici in almeno il 20% delle abitazioni, riducendo i consumi di petrolio di oltre mezzo milione di Tep all’anno, abbattendo le emissioni di 2 milioni e mezzo di tonnellate all’anno, con un risparmio per le famiglie di quasi un miliardo di euro e il decollo dell’industria del sole con migliaia di nuove imprese e centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro.
Incentivi per la sostituzione di tutti gli elettrodomestici con modelli di classe A+ e di lampadine ad incandescenza con lampadine ad alta efficienza, prevedendo entro tre anni il divieto di vendita delle apparecchiature più energivore per risparmiare energia e ridurre l’inquinamento, favorendo le industrie italiane che sono tra quelle tecnologicamente più avanzate.
Diffusione di sistemi di illuminazione pubblica a alta efficienza e con regolazione automatica: per un risparmio fino a due milioni di kWh, fino a 4 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio, fino a un milione e mezzo di tonnellate di emissioni dannose per il clima
Acquisto di 1000 nuovi treni per il trasporto pendolare per offrire un servizio finalmente adeguato agli oltre due milioni di italiani che ogni giorno usano il treno per gli spostamenti quotidiani, incentivando il trasporto su ferro rispetto a quello su gomma sulle brevi distanze.
Reintroduzione della pratica del “vuoto a rendere” per le bevande e aumento della distribuzione di prodotti “refill”: prodotti per l’igiene, prodotti per la casa ricaricabili, che permettono il riutilizzo di bottiglie, flaconi e altri contenitori in plastica.
Introduzione di norme per l’uso di materiali riciclabili, di mezzi ad alimentazione ibrida e di sistemi per il risparmio energetico in tutte le amministrazioni pubbliche (principali consumatori di beni e utenti di servizi), a partire dai ministeri e dalle sedi istituzionali.
“Misure semplici e chiare – ha continuato Ferrante – per una rivoluzione positiva del nostro modo di vivere: si può fare!”