“Le dichiarazioni del Presidente del Senato Schifani, in linea con quelle di
tutto il centrodestra che ha alimentato una strategia della tensione per le
manifestazioni di oggi, non scalfiscono minimamente la riuscita di una
giornata di democrazia.
Chi è sceso in piazza oggi lo ha fatto perché vuole un Paese dove per far
carriera conta di più studiare, che andare alle feste del Premier.”
Lo dichiarano i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante.
“Le provocazioni giunte dai ministri e dallo stesso Presidente del Consiglio,
gli inviti sprezzanti ad ‘andare a studiare’ sono il riflesso condizionato di
un esecutivo che di fronte alla protesta legittima e al dissenso sa reagire
unicamente con la contrapposizione aspra, chiudendo ogni dialogo.
Altro che difesa dei baroni, accusa ridicola rivolta ai giovani che
manifestavano, la verità – concludono i senatori del Pd – è che i ragazzi
italiani pretendono che sia l’università e il merito il loro ascensore
sociale, e non un wild party a Villa Certosa o a Palazzo Grazioli.”