Gara di motonautica nel Santuario dei cetacei è pirateria, Prestigiacomo blocchi manifestazione insensata

MARE; SENATORI PD: Gara di motonautica nel Santuario dei cetacei E’ PIRATERIA. PRESTIGIACOMO BLOCCHI MANIFESTAZIONE INSENSATA 

 

“Far svolgere una gara di motonautica nel Santuario internazionale dei mammiferi marini Pelagos, nel mare compreso tra la Toscana, la Sardegna, la Corsica e la Provenza è con tutta evidenza una manifestazione insensata, un atto di pirateria compiuto all’interno di un’area marina teoricamente protetta da un accordo tra Italia, Francia e Principato di Monaco. 

Il Ministro dell’Ambiente deve intervenire per bloccare questa folle gara che si vuole tenere nel tratto di mare che ospita il maggior numero di cetacei dell’intero bacino mediterraneo”.

Lo dichiarano i senatori del Partito democratico Francesco Ferrante, Roberto Della Seta e Raffaele Ranucci, che hanno presentato un’interrogazione parlamentare in merito allo svolgimento della gara di motonautica Primatist Trophy 2010, in programma dal 27 al 30 luglio prossimi. 

 

“Nell’Arcipelago Toscano non bastavano il lavaggio delle cisterne a mare, il passaggio di petroliere e navi pericolose e  la presenza di containers affondati:si vuole addirittura far sfrecciare dei bolidi del mare con motori da 750 cavalli quando nel Santuario dei cetacei vi è il divieto alle gare di motonautica.

Autorizzando il Primatist Trophy si abbatterebbe l’unica prescrizione ufficiale, in un quadro di vincoli molto blandi,  a tutela dell’area marina protetta più grande d’Europa.

La vicenda dimostra che andrebbe assicurato, da parte del Ministero dell’Ambiente, il funzionamento del Comitato di Pilotaggio, l’Ente con sede a Genova che dovrebbe gestire Pelagos, il cui stallo è dovuto anche alle inadempienze del Governo.

Il Ministro Prestigiacomo intervenga d’autorità , coinvolgendo il suo omologo francese, e blocchi la gara, in nome della tutela dei nostri mari e della legalità .”