“E’ pubblicità ingannevole, è una campagna che si presenta come neutrale e invece è pagata da chi, Enel e Edf in testa, per interesse economico vuole convincere gli italiani che il nucleare è necessario e sicuro”. E’ quanto dichiarano i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante sulla campagna di comunicazione pubblicitaria del Forum nucleare, creato da Enel, Edf, e altre aziende interessate al business nucleare per sostenere il ritorno all’atomo in Italia; i due parlamentari ecodem preannunciano sull’argomento un’istanza al Giurì dell’autodisciplina pubblicitaria, che ha il compito di vigilare contro ogni forma di pubblicità ingannevole.
“Naturalmente è legittimo che Enel e soci promuovano i loro interessi – aggiungono Della Seta e Ferrante – ma tale comunicazione va fatta in modo corretto e trasparente. E’ invece del tutto inaccettabile far passare come neutrale e ‘oggettiva’ un’informazione di parte: per questo chiediamo al Giurì dell’autodisciplina pubblicitaria di richiamare i finanziatori della campagna ai loro doveri deontologici. E’ comprensibile che i fautori di un ritorno all’atomo le tentino tutte per rovesciare l’orientamento d’opinione prevalente che, come indicano tutti i più recente sondaggi, vede nel nucleare una strada antieconomica e insicura. Ma questo – concludono i senatori – non può significare lo stravolgimento di qualunque regola di buona comunicazione”.