FORUM DEL TERZO SETTORE. “CITTADINANZA ATTIVA MOTORE DELLO SVILUPPO SOCIALE DEL PAESE”

“La partecipazione attiva e organizzata dei cittadini alla vita politica del Paese è una risorsa insostituibile”. Così il sen Francesco Ferrante ha commentato le proposte che il Forum del Terzo Settore ha rivolto oggi alle forze politiche.

“L’insostituibilità  dell’associazionismo del Terzo Settore nelle politiche per un nuovo welfare va necessariamente sostenuta – ha dichiarato Ferrante -. Anche per questo mi sono battuto in questa legislatura a difesa del 5 per mille e ritengo che sia sacrosanta l’esigenza posta dal forum di rendere stabile tale misura con una legge ad hoc. E’ comprensibile inoltre, la delusione del mondo del no-profit relativamente ai programmi delle forze politiche che troppo poco valorizzano le esperienze delle persone che si dedicano attraverso l’associazionismo e il volontariato al bene comune. Sarebbe invece necessario che, anche attraverso il continuo e fecondo rapporto con tali realtà , la politica ritrovasse il senso più alto del suo impegno per il bene della collettività . Anche per le politiche ambientali per esempio – ha continuato Ferrante – è fondamentale il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini nella definizione di un piano energetico che rispetti gli impegni del Protocollo di Kyoto. In questo campo, come in quello della cooperazione sociale o della formazione è importante investire nella preparazione dei cittadini di domani attraverso esperienze di valorizzazione del percorso scolastico e formativo ma anche del servizio civile nazionale, quale fondamentale esperienza di cittadinanza attiva e propositiva, utile allo sviluppo solidale e sociale del Paese”.