“Le parole del ministro Ferrero sulla necessità di ‘stabilizzare’ il 5 per mille sono pienamente condivisibili. Peccato che non corrispondano ad alcun fatto concreto. Tanto è vero che lo stesso governo ha bocciato un nostro emendamento alla Finanziaria 2008 per l’introduzione della misura in modo strutturale”. Lo dichiarano i senatori dell’Ulivo Giorgio Benvenuto, Luigi Bobba e Francesco Ferrante che aggiungono: “Ci aspettiamo che a larga maggioranza il Senato approvi l’ordine del giorno – presentato insieme ai colleghi dell’Ulivo Barbolini, Pegorer, Turano, Rossi e Marcora – che impegna il governo a rendere stabile e senza limiti l’utilizzo del 5 per mille e a considerare ‘tecnico’ il tetto di 100 milioni predisposto nella Finanziaria 2008 in modo da integrarlo nel corso del 2008 per il 2009”. “Ci auguriamo soprattutto – concludono i senatori di maggioranza – che il governo, in tempi brevi, passi dalle parole ai fatti”.
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