FERROVIE DIMENTICATE. FERRANTE ADERISCE ALLA GIORNATA NAZIONALE (2 Marzo)

Percorsi nel verde attraverso paesaggi affascinanti e zone quasi incontaminate; oltre 5mila chilometri di ferrovie abbandonate che possono diventare piste alternative per viaggiatori di qualità , da percorrere a piedi o a cavallo o in bicicletta per vivere una mobilità  differente, più sana e rispettosa dell’ambiente e dei ritmi naturali. Questo l’obiettivo della giornata nazionale delle Ferrovie dimenticate che il 2 marzo vedrà  fiorire iniziative e manifestazioni in tutta Italia per segnalare e riproporre antichi percorsi da valorizzare come strade verdi per pedoni, ciclisti, bambini, anziani, diversamente abili, al sicuro dal traffico motorizzato.
Si tratta di un patrimonio eccezionale da utilizzare in modo intelligente per collegare i nostri parchi, per animare paesaggi poco vissuti e fornire, attraverso la riqualificazione e rimessa in uso, un valido supporto al turismo di qualità  – ha dichiarato il sen Francesco Ferrante che ha aderito all’iniziativa promossa da Co.Mo.Do., una confederazione di associazioni che opera nei settori di mobilità  alternativa, tempo libero e turismo con l’adesione del Ministero dei trasporti e la collaborazione di diversi enti ed associazioni a partire da Legambiente -. La mobilità  dolce e l’accoglienza diffusa, a cui il recupero delle antiche ferrovie potrebbe contribuire, sono infatti elementi qualificanti del nostro turismo e delle vacanze made in Italy, fatte di straordinarie città  d’arte,  paesaggi eccellenti,  buona tavola e creatività  diffusa. Una  eccezionale opportunità  per il nostro sistema economico, il miglior volano per lo sviluppo e la nuova occupazione”.