In decreto Fer non fotovoltaiche non si garantiscono rinnovabili.“La lobby degli inceneritori ha trovato un altro regalo sotto l’albero di Natale: si tratta degli incentivi previsti nel Decreto ministeriale Fer non fotovoltaiche che al momento è al vaglio di Bruxelles, dopo essere passato in Conferenza Stato-Regioni. Si tratta di un regalo cospicuo che prevede per gli inceneritori una tariffa incentivante di 119 Euro per MWh, quando per un impianto eolico o a biogas sono previste tariffe meno vantaggiose”, lo scrive in una nota il Coordinamento Free, fonti rinnovabili ed efficienza energetica che raggruppa 30 associazioni del settore.
“Si tratta di un ennesimo, vergognoso, attacco alle rinnovabili, quelle vere e non quelle fasulle che negli anni hanno goduto di benefici come il Cip 6. E’ ora di dire basta all’impoverimento di tecnologie che sono le uniche in grado di porre un limite al cambiamento climatico, in vista di una vera e propria rivoluzione green che in Italia tarda a venire”.