“Per i piromani pene certe e severe”. àˆ quanto chiede il Sen Francesco Ferrante capogruppo dell’Ulivo in Commissione Ambiente intervendo sull’emergenza incendi che ha colpito il Paese negli ultimi giorni. “Solamente nel 2006 – dichiara il sen Ferrante – secondo quanto riportano i mezzi d’informazione, a fronte di 5.643 incendi, gli arresti per incendi boschivi sono stati solo 11. Evidentemente l’azione di contrasto non è sufficiente nei confronti di un fenomeno che distrugge il nostro territorio, uccidendo e arrivando alla drammatica situazione di ieri in Puglia. La legge c’è, e prevede la reclusione da quattro a dieci anni, ma troppo pochi – ha aggiunto il Sen Ferrante – sono quelli che effettivamente pagano per un reato che è mosso nella maggior parte dei casi da intenti affaristici e criminosi“.
“La Magistratura – conclude Ferrante – deve essere inflessibile perché, chi si macchia di una simile infamia, deve pagare caro. E’ necessario quindi che il Governo si attivi per creare una vera e propria task force anti-piromani che arrivi anche ad adottare misure come le intercettazioni telefoniche, la segnalazione da parte dei cittadini di persone sospette, pedinamenti, l’inasprimento delle pene, telecamere, intelligence, controlli senza quartiere, per evitare che questi reati restino impuniti“.