“SERVONO INCENTIVI FISCALI PER CHI RIDUCE I RIFIUTI
E PER REINTRODURRE LA PRATICA VIRTUOSA DEL VETRO A RENDERE”
“La regola delle “4R” (ridurre, riusare, riciclare, recuperare energia), va applicata in pieno – ha aggiunto Ferrante – invece la prima “R”, la riduzione, si applica raramente, il riuso e il riciclo si realizzano solo nelle zone del paese dove funziona la raccolta differenziata, e all’ultima, il recupero di energia, ci si oppone sempre. Per fortuna però cominciano a verificarsi iniziative positive al riguardo, a partire dalla spesa ‘sfusa’ in alcuni punti vendita della grande distribuzione”.
“Determinante in questo senso – ha concluso Ferrante – sarebbe la reintroduzione del “vuoto a rendere” attraverso meccanismi di incentivazione fiscale. In questo modo infatti, la bottiglia non diventerebbe un ‘rifiuto’ perché sarebbe riutilizzata molte volte e poi riciclata”.