“Non stupisce la valutazione positiva decretata dalla Food and Drug Administration alla libera circolazione degli alimenti frutto delle clonazioni. Certo però non serve a far accettare questa assurdità anche ai cittadini europei ed italiani in particolare”.
“Stupisce invece – ha continuato Ferrante – dover perdere tempo con questioni assolutamente inutili per il bene comune, anzi potenzialmente dannose per la salute delle persone e sicuramente per il pianeta. Non abbiamo alcun bisogno di clonare animali per produrre cibo. Non esiste un problema di scarsità di alimenti ma, come è ormai evidente, solo un problema di equa distribuzione. Questa operazione già benedetta dall’Efsa e dalla Food and Drug Administration, serve solo a consentire ulteriori e smisurati guadagni alle multinazionali del biotech”.