“Attendiamo, come è d’obbligo fare, le motivazioni che hanno portato all’arresto del Presidente del Parco delle Cinque Terre, Franco Bonanini, ma non riusciamo proprio immaginare alcun motivo che possa giustificare il
gravissimo provvedimento di limitazione della libertà emesso dalla
magistratura spezzina.
Rispettiamo il lavoro della magistratura ma l’arresto di Bonanini ci pare francamente assurdo.Conosciamo Bonanini come una persona per bene, che con passione e intelligenza ha fatto del suo territorio un modello di sostenibilità e una meta turistica d’importanza mondiale.
Siamo certi che Bonanini chiarirà immediatamente la sua posizione, e
speriamo che i veleni che hanno lambito la polizia giudiziaria spezzina negli ultimi tempi non abbiano avuto nessun ruolo in questa vicenda”.
Lo dichiarano i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante.