Comunicati

FINANZIARIA. FERRANTE E BOBBA: 5 PER MILLE DIVENTI STRUTTURALE

Comunque positiva decisione governo rientrodurlo in Finanziaria Roma, 13 dic. (Apcom) – “La decisione del governo di reintrodurre il 5 per mille nella Finanziaria è molto positiva”. Lo affermano, in una nota, Luigi Bobba e Francesco Ferrante (Pd). I due senatori tuttavia sottolineano la necessità  che la misura diventi strutturale. “Siamo soddisfatti e crediamo di aver condotto una battaglia giusta per le tante associazioni di volontariato e di ricerca che usufruiscono dei proventi della misura e per i 16 milioni di cittadini che avevano deciso di adottarla – scrivono i due senatori del Pd – La nostra prossima battaglia parlamentare sarà  per l’eliminazione del tetto e per rendere la misura del 5 per mille strutturale e non da riprogrammare in Finanziaria anno per anno, col rischio di non trovare risorse sufficienti a soddisfare tutte le esigenze del Paese”.

SCIOPERO AUTOTRASPORTATORI. “URGENTE RIVEDERE POLITICHE DEI TRASPORTI E FISCALITA’”

“Già  sappiamo come andrà  a finire: le conseguenze dello sciopero degli autotrasportatori si fanno già  sentire, con il blocco della circolazione delle merci deperibili, l’esaurimento dei carburanti, la morte per abbandono degli animali d’allevamento bloccati nei tir. Questa situazione insostenibile farà  sì che il Governo torni a rivedere gli accordi concedendo un piccolo sconto agli autotrasportatori che così torneranno a lavorare. Di nuovo, come sempre, a guidare per lunghe giornate e nottate  in condizioni niente affatto migliori”.
Così il sen Francesco Ferrante, capogruppo del PD – Ulivo in commissione Ambiente, dichiara sullo sciopero degli autotrasportatori in corso.

“Sarebbe ora invece di affrontare con serietà  e completezza il problema dei trasporti in Italia. A partire dalle modalità , che vedono oggi il  90% degli spostamenti delle merci solo su strada a scapito del trasporto combinato su treni e navi, molto più sicuro e molto meno inquinante; ma soprattutto sarebbe urgente e necessario affrontare il tema della fiscalità , che se vuol essere sensata deve poter essere cambiata in modo da alleggerire il suo peso sui redditi e sulle imprese grazie ad uno spostamento della necessaria tassazione sui consumi e sull’energia”.

FINANZIARIA. BOBBA-FERRANTE(PD): SU 5XMILLE NON TRADIRE CITTADINI

Dobbiamo purtroppo constatare che si stanno tradendo le aspettative dei cittadini, delle tante associazioni di volontariato e promozione sociale, dei moltissimi enti di ricerca che beneficiano del cinque per mille”. A dirlo sono i senatori del Partito Democratico Luigi Bobba e Francesco ferrante.
Spiegano i due senatori: “Il governo, nel corso della discussione sulla Finanziaria in Senato ha accolto l’ordine del giorno che prevede di rendere strutturale la misura e di eliminare il tetto. In commissione bilancio alla Camera- continuano- aveva poi assicurato di poter accogliere l’emendamento bipartisan che pure prevedeva di rendere definitiva la misura e di alzare il tetto da 100 a 400 milioni”.
Nel testo licenziato dalla commissione Bilancio che verra’ discusso nell’aula di Montecitorio “non vi e’ traccia dell’emendamento bipartisan”, dicono Bobba e
ferrante. E aggiungono: “Dobbiamo purtroppo constatare che, ancora una volta, su una misura equa e di nobili finalita’ sociali come il cinque per mille, si fa un brusco passo indietro”.
Per i senatori del Pd “C’e’ un ultima possibilita’: il testo del maxiemendamento del governo alla Finanziaria che verra’ presentato a Montecitorio puo’ fare giustizia agli oltre 16 milioni di cittadini che hanno deciso di destinare il cinque per mille al volontariato e alla ricerca. In quel testo- concludono – si introduca la misura e le previsioni contenute nell’emendamento bipartisan”. 

1 612 613 614 615 616 693  Scroll to top