Comunicati

ASSEMBLEA REGIONALE SINISTRA ECOLOGISTA

“L’AMBIENTE àˆ FUTURO. UNA ASSOCIAZIONE NUOVA PER GLI ECOLOGISTI DEMOCRATICI 

giovedi’ 31 gennaio – ore 16.30 a Deruta c/o l’Hotel Melody 

 

 “L’AMBIENTE PRIORITA’ DEL PARTITO DEMOCRATICO, PER ‘FARE’ CONCRETAMENTE”

“Evidentemente siamo stati lungimiranti, Vigni ed io, quando insieme a Realacci, Della Seta,
Gentili, Mattioli, Ronchi e Scalia abbiamo lanciato l’idea degli ambientalisti del Partito Democratico. L’ambiente, in tutte le sue connotazioni, è diventato argomento prioritario del più grande partito del centro-sinistra, così come enunciato già  nel primo intervento di Veltroni al Lingotto di Torino. E non è un caso che la prima iniziativa sui contenuti del PD sia quella che si è svolta lo scorso week-end a Firenze sull’ambientalismo del fare. E’ questa infatti la prospettiva politica su cui lavoreremo insieme già  a partire da lunedì e che, grazie al lavoro della Sinistra Ecologista, in Umbria ha già  le basi di un lavoro approfondito, come si è già  dimostrato anche nei forum di costruzione del Partito Democratico. Ora più che mai infatti bisogna parlare con i cittadini di cose concrete e non di schieramenti o in politichese”. 

Così il Sen Francesco Ferrante, capogruppo del PD – Ulivo in commissione ambiente, che parteciperà  all’appuntamento di Deruta per l’assemblea regionale degli iscritti all’associazione politica Sinistra Ecologista, che decreterà  lo scioglimento di questa associazione in previsione – il 16 febbraio a Roma – della nascita ufficiale della nuova associazione ambientalista del Partito Democratico. 

 

 

 

RIFIUTI CAMPANIA

“ISTITUZIONI DIMOSTRINO SENSO DI RESPONSABILITA’ E COLLABORINO ALLA RISOLUZIONE DELL’EMERGENZA”

“Non è ammissibile che rappresentanti delle istituzioni, a tutti i livelli, a partire da quel ‘Signore’ del Senatore Tommaso Barbato, appoggino e diano manforte alle pur comprensibili proteste dei cittadini”.
Così il Sen Francesco Ferrante, capogruppo del PD – Ulivo in commissione Ambiente, sulle proteste in corso oggi in Campania contro le disposizioni del super Commissario De Gennaro.

“Non è con le manifestazioni di protesta, con i blocchi stradali o ferroviari che potremo risolvere l’emergenza rifiuti in Campania – ha dichiarato Ferrante – . Solo accettando le aperture straordinarie delle discariche regionali sarà  possibile far uscire questo territorio dalla situazione di orrendo degrado e dal rischio di epidemie in cui si trova ora. Senza contare che la risoluzione rapida del problema è fondamentale anche per evitare i rischi di intromissione della criminalità  organizzata nelle operazioni di smaltimento dell’immondizia accumulata.
Siano i rappresentanti delle istituzioni quindi, a dimostrare per primi un senso di responsabilità  e la disponibilità  a collaborare con il super commissario per la rapida risoluzione della situazione”.
 

VIA LIBERA AL DDL SU MODIFICHE AL CODICE BENI CULTURALI E PAESAGGIO

“UNA FANTASTICA NOTIZIA PER IL PAESAGGIO E I BENI CULTURALI”

Un coordinamento tra norme comunitarie, accordi internazionali e normativa interna più efficace per assicurare il controllo sulla circolazione internazionale dei beni appartenenti al patrimonio culturale; il paesaggio riconosciuto come valore primario e assoluto, che deve essere tutelato dallo Stato in maniera prevalente rispetto ad altri interessi pubblici in materia di governo e valorizzazione del territorio; la pianificazione come strumento di tutela e disciplina del territorio, con l’obbligo di coinvolgere il ministero dei Beni culturali nell’elaborazione con le Regioni di quelle parti del piano che riguardano beni paesaggistici; l’istituzione di una struttura tecnica al ministero incaricata di assistere i Comuni e intervenire direttamente per la demolizione degli ecomostri. Ecco le principali modifiche al Codice dei Beni Culturali e Paesaggistici approvate dal Consiglio dei Ministri di oggi su proposta del Ministro Francesco Rutelli.

Questa norma importantissima approvata dal Governo – ha dichiarato il Sen Francesco Ferrante, capogruppo del PD – Ulivo in commissione Ambiente – permette finalmente di tutelare e promuovere con strumenti adeguati il territorio italiano con i suoi tesori paesaggistici e culturali, mettendolo al riparo dalle insidie e dagli attacchi ai quali il Governo di Centro-destra lo aveva esposto”.

Da evidenziare inoltre, che finalmente si sia arrivati ad una nuova definizione di “paesaggio” sulla scorta dei principi espressi dalla Corte Costituzionale, adeguata ai principi della Convenzione Europea ratificata nel 2004 nonché alle finalità  di tutela del Codice.

“Il fatto che, a crisi aperta, sia stato approvato un provvedimento così importante, capace di sanare una grave stortura lasciataci in eredità  dal centro-destra – ha sottolineato Ferrante –  è la migliore prova che il Paese non ha certo bisogno dell’interruzione traumatica della legislatura e di elezioni anticipate ma piuttosto di trovare soluzioni politiche per continuare l’opera di risanamento e per procedere finalmente alla modernizzazione sostenibile di questo Paese”.

1 604 605 606 607 608 693  Scroll to top