FERRANTE, TOGATI CHIEDANO VERIFICA PROCURA
Il senatore dell’ Ulivo Francesco ferrante definisce ‘corporativa e poco utile’ la richiesta al Csm dei sei consiglieri togati di tutelare il procuratore di Agrigento da ‘accuse delegittimanti’.
‘Invece di ergersi a difesa del collega in maniera corporativa – dice ferrante – i consiglieri togati intervenuti a chiedere il sostegno del Csm a Ignazio De Francisci, contro le accuse del vicepresidente del Consiglio comunale di Agrigento Giuseppe Arnone di ‘insabbiare’ inchieste e di ‘lasciar correre speculazioni edilizie’ nella Valle dei Templi, meglio farebbero a sollecitare una verifica dell’operato della procura’.
ferrante, che e’ capogruppo in commissione ambiente, fa notare che ‘e’ la storia di Agrigento che dimostra come in questi ultimi quindici anni le battaglie e le denunce di Arnone si sono sempre rivelate giuste e fondate. Siamo certi che anche in questo caso, la storia ci dara’ ragione’.