Francesco Ferrante

L’AEROPORTO DI PERUGIA TRA I PRIMI PROGETTI PRESENTATI
 

 “LO SVILUPPO DELL’UMBRIA SALE AL QUIRINALE”
 

Un progetto di Gae Aulenti per il Sant’Egidio di Perugia. Tra i primi progetti infrastrutturali anticipatori presentati oggi al Quirinale dal Commissario Straordinario per le Celebrazioni, il vicepresidente del Consiglio Francesco Rutelli, nell’ambito delle cerimonie per i 150 anni dell’Unità  d’Italia, compare l’ampliamento dell’aeroporto di Perugia.

“Lo sviluppo dell’Umbria – ha dichiarato il sen Ferrante (PD) che ha partecipato al Quirinale alla cerimonia di presentazione dei progetti – passa anche per l’ampliamento e la modernizzazione di questo aeroporto, che sarà  realizzato e valorizzato con un progetto dell’architetto Gae Aulenti, e che potrà  contribuire in maniera significativa alla promozione turistica  e culturale della regione. Il fatto poi che questo compaia tra i primi otto progetti presentati ci rende orgogliosi per l’evidente segno di attenzione da parte del Governo”.

“SCELTA SIGNIFICATIVA CHE PREMIA LA REGIONE DELLE QUALITA’”

Walter Veltroni inizia la campagna elettorale del Pd e sceglie di pronunciare il primo discorso ufficiale sulla sua candidatura dall’Umbria, “cuore del Paese con una storia importante”.

“Una decisione che rende merito alle qualità  di questa regione – ha dichiarato Francesco Ferrante, che parteciperà  domani al tour umbro del candidato premier – . L’ennesima conferma che i valori di questo territorio rappresentano i punti di forza sui quali è necessario spingere per una crescita moderna e per uno sviluppo sociale ed economico corretto e duraturo, secondo un modello valido per tutto il Paese.
La forte coesione sociale, il rispetto e la conservazione dei beni naturali, paesaggistici e culturali insieme alla promozione dei settori strategici della ricerca e dell’innovazione tecnologica fanno infatti di questa regione il baluardo italiano nella sfida della competitività  imprenditoriale e professionale globalizzata”.
 

Ferrante (PD): “Migliorare il servizio significa modernizzare la vita del Paese.
Il trasporto ferroviario locale deve diventare una priorità 
anche nell’agenda politica delle Regioni”.
 

“Offrire un servizio di trasporto quotidiano dignitoso e regolare deve essere una priorità  della politica italiana, ma se le Regioni – che hanno tutte le competenze per migliorare le condizioni dei pendolari – continueranno ad investire solo cifre irrisorie nel trasporto su ferro per continuare invece a chiedere allo Stato finanziamenti mirati solo a nuove strade ed autostrade, l’obiettivo non potrà  essere centrato. Certo c’è anche una responsabilità  del Governo centrale, che non ha mai attuato il famoso progetto dei nuovi 1000 treni per i pendolari e che ha trasferito alle Regioni, per il trasporto pubblico locale, una cifra pari a 1.174 milioni di euro –  assai meno quindi di quanto destinato per una qualsiasi autostrada – ma le Regioni non hanno investito in media neanche l’1% dei propri bilanci per il trasporto locale”.

Così Francesco Ferrante, capogruppo del Pd – Ulivo in commissione ambiente al Senato, ha dichiarato oggi dall’assemblea nazionale dei pendolari convocata da Legambiente a Milano.

“Aumentare e migliorare la mobilità  su ferro – ha continuato Ferrante – non solo contribuirebbe a liberare le nostre città  dal traffico e quindi dall’inquinamento, ma porterebbe anche ad una significativa modernizzazione del Paese, andando incontro ad una lecita esigenza dei cittadini che sempre più numerosi si spostano quotidianamente da e verso i centri cittadini. In quest’ottica, vedo molto positivamente le iniziative di pressione, da parte dei cittadini organizzati in associazioni di pendolari, come quelle presenti qui oggi”.