Comunicati

AMBIENTE: BLITZ GREENPEACE CONTRO UNILEVER. FERRANTE E DELLA SETA: “GIUSTO ATTIRARE L’ATTENZIONE SU SFRUTTAMENTO DELLE FORESTEE DANNI ALLA BIODIVERSITA’ PER PRODURRE OLIO DI PALMA”

Le piantagioni per la produzione di olio di palma scalzano le foreste del Borneo, devastano l’ambiente condannando a morte gli oranghi e minacciando la biodiversità .

 

“Bene ha fatto Greenpeace, con un’azione contemporanea davanti alle sedi Unilever di Roma, Amsterdam e Londra, ad attirare l’attenzione sul comportamento della multinazionale che spingendo la crescita esponenziale dell’industria dell’olio di palma danneggia le aree vergini della foresta pluviale del Borneo.
Gli oranghi si stanno estinguendo, la deforestazione e la monocoltura dell’olio di palma distruggono l’ambiente e contribuiscono notevolmente ai cambiamenti climatici. ”.
 

Questo il commento dei senatori del Partito Democratico Francesco Ferrante e Roberto Della Seta sull’azione dimostrativa di Greenpeace contro la multinazionale Unilever accusata di distruggere le delicate e preziose torbiere indonesiane.
 

“E’ necessario intervenire rapidamente – hanno aggiunto Ferrante e Della Seta – affinché la produzione e commercializzazione di olio di palma venga regolamentata in modo da salvaguardare gli habitat naturali più fragili e più significativi per la lotta ai cambiamenti climatici, garantendo adeguata tutela alle specie animali a rischio d’estinzione”.
 

CERNOBYL. FERRANTE E DELLA SETA (PD): “A VENTIDUE ANNI DALL’INCIDENTE, L’ITALIA RIBADISCA IL PROPRIO ‘NO’ AL NUCLEARE A FAVORE DELLE RINNOVABILI”

Per sconfiggere dal basso la minaccia di nuove centrali nucleari in Italia Legambiente lancia l’appello per i territori “No Nuke” e organizza iniziative anti nucleare e pro rinnovabili in tutta Italia.

“Una giusta iniziativa – hanno commentato Francesco Ferrante e Roberto Della Seta, rispettivamente senatore e responsabile Ambiente del PD – che serve soprattutto a mettere in evidenza il fatto che, oltre a non essere in alcun modo conveniente e competitivo, il nucleare non è realizzabile concretamente perché nessuno dei problemi emersi vent’anni fa è stato risolto e a tutt’oggi nessun comune accetterebbe di ospitare una nuova centrale nucleare e tanto meno un deposito di scorie radioattive, inquinanti e potenzialmente pericolose per una infinità  di anni”.
 

“L’ipotesi di nuove centrali è assurda – hanno aggiunto Ferrante e Della Seta -, infatti oltre al fatto di non aver mai trovato un sito definitivo per lo stoccaggio e il trattamento definitivo delle scorie in Europa, bisogna tener conto dei lunghissimi tempi di realizzazione oltre che dei costi per la dismissione delle centrali esaurite. La risposta più adeguata all’esigenza di energia pulita e il raggiungimento dell’obiettivo europeo al 2020 del 30-20-20 (30% di riduzione delle emissioni di anidride carbonica, 20% di efficienza e 20% di energia prodotta da fonti rinnovabili), consiste nella diffusione delle fonti rinnovabili”.

 

”Questo sarebbe il modo migliore anche per festeggiare domani l’Earth Day – hanno concluso i due senatori – . Se i  comuni, le province e le regioni italiane si dichiarassero territori No Nuke e prendessero impegni concreti a favore del risparmio energetico e la riduzione delle emissioni inquinanti anche attraverso l’adozione di tecnologie moderne per la produzione di energia pulita, quella di domani potrebbe essere  non una giornata simbolica ma, al contrario, l’inizio di un futuro più pulito” .
 

 

CAMPIDOGLIO: ALEMANNO VUOLE PIEDI IN DUE STAFFE =

– “Quale fiducia puo’ ispirare il candidato sindaco ALEMANNO che non nega le voci di una sua probabile candidatura a ministro? Per rispetto ai romani ALEMANNO smentisca subito e categoricamente le notizie apparse sui giornali che lo vedono Ministro del futuro governo BERLUSCONI. E’ evidente che chi intende avere i piedi in due staffe non ha la credibilita’ necessaria per svolgere un ruolo cosi’ importante e impegnativo”. Lo dichiara, in una nota, il senatore del Pd Francesco Ferrante.

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