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Rapporto Sbilnaciamoci utile nella battaglia sulla legge di stabilità 

Il rapporto di Sbilanciamoci offre molti spunti concreti, dagli investimenti sulla green economy ai tagli alla Difesa e pubblica amministrazione, per intervenire in maniera positiva e concreta sulla finanza pubblica”. Lo ha dichiarato il senatore Francesco Ferrante, responsabile per il Pd delle politiche relative ai cambiamenti climatici, intervenuto oggi alla presentazione del ‘Rapporto Sbilanciamoci 2011’.

“In particolare aggiunge Ferrante nella manovra ‘alternativa’ proposta da Sbilanciamoci va sottolineata l’attenzione a scuola e università , cui sono destinati quasi 6 miliardi, perché è proprio sulla formazione che si deve investire per assicurare il futuro ai giovani e a tutto il Paese.Altro punto importante è la mobilità  sostenibile e la difesa dei

pendolari, con la previsione di oltre un miliardo di euro per aumentare il numero dei treni.

Ed è importante che Sbilanciamoci indichi anche dove tagliare, partendo da infrastrutture pressoché inutili come il Ponte sullo Stretto, e togliendo 4

miliardi alla Difesa, che continua invece purtroppo ad essere fonte di

spese folli, come le centinaia di milioni di euro spesi per acquistare i caccia Eurofighter”.

“Sono quindi molti gli spunti interessanti ha concluso Ferrante con i quali elaboreremo emendamenti che utilizzeremo nella nostra battaglia parlamentare nelle prossime settimane, a partire da quelli che proporranno di ripristinare i fondi per il 5xmille e per il servizio civile”.

Ddl stabilità  mira all’instabilità 

CONQUISTE SOCIALI AZZERATE NEI CONTI

“Siamo sconcertati di fronte ad una finanziaria anti coesione sociale, anti famiglia, anti infanzia e adolescenza. Per non parlare della disabilità  abbandonata e del terzo settore ingiustamente tradito anche con il taglio del cinque per mille. E’ questa la legge di stabilità , instabile, appena approvata alla Camera”. Lo dichiarano i senatori del Pd Emanuela Baio, Flavio Pertoldi, Carlo Chiurazzi, Paolo Giaretta, Daniele Bosone, Antonio Rusconi, Francesco Ferrante, Benedetto Adragna, Teresa Armato, Anna Rita Fioroni, Franca Biondelli, Maria Antezza, Fiorenza Bassoli, Cinzia Fontana, Franca Chiaromonte, Giorgio Roilo, Anna Maria Carloni, Mauro Del Vecchio, Vincenzo Vita, Marilena Adamo.

“Sarebbe questa la stabilità  studiata dal Governo Berlusconi? E’ l’ennesima occasione persa per aiutare le famiglie italiane. Non si possono evocare valori e principi sociali che non trovano risposte nella legge finanziaria dello Stato. Tutte parole al vento. Nei fatti traspare una chiara debolezza etica che sembra dimenticare la memoria storica di chi prima di noi ha lottato per conquiste sociali che oggi sono dimenticate e nei conti, azzerate. A partire dalla drastica riduzione del cinque per mille, ridotto ad un quarto. Un esplicito tradimento di quasi 15 milioni di contribuenti che hanno scelto di sostenere il volontariato e il terzo settore. Tradito e inascoltato anche l’appello di Napolitano sulla destinazione alla famiglia, all’infanzia e adolescenza, alla scuola e alla società  civile di risorse economiche e culturali adeguate. La risposta di questo Governo è stata chiara. Fondo servizi per l’infanzia: zero; fondo non autosufficienza:

zero; fondo per le politiche sociali: 75 milioni di euro per il 2011, rispetto ai 929 del 2008, stanziati dal Governo Prodi; fondo per le politiche della famiglia: 52 milioni, rispetto ai 346 del 2008. Un bilancio allarmante e che dimostra tutta l’indifferenza del governo nei confronti della società . Tutti gli emendamenti del Pd bocciati, tutta le proteste dell’opposizione messe a tacere. Tutta la maggioranza – concludono i senatori del Pd -ha votato coesa contro i valori che racconta solo a parole”.

Agricoltura: sostenere la filiera italiana della canapa sativa

“Per una agricoltura di qualità  e per sostituire parte dei derivati del petrolio e della petrolchimica occorre sostenere la produzione di canapa sativa, che purtroppo oggi in Italia stenta a raggiungere livelli di produzione industriale per quantità  prodotte e per valore economico. Per questo abbiamo presentato un disegno di legge che si propone di promuovere la filiera industriale nazionale della canapa sativa nell’ambito delle produzioni agricole innovative, favorendo la ricerca e le tecnologie per le produzioni agricole ed industriali”.

Lo dichiara il senatore del Pd Francesco Ferrante, primo firmatario di un disegno di legge con i colleghi Bassoli, Della Seta, De Luca, Giai, Perduca, Peterlini e Poli bortone “La canapa sativa continua Ferrante – è un’antica risorsa rinnovabile di primaria importanza per un futuro sostenibile,che cresce senza diserbanti né concimi chimici, e può essere trasformata in un’infinità  di prodotti:carta, tessuti, materiali per la bio-edilizia o per l’industria

automobilistica, cosmetici, integratori alimentari, combustibile, prodotti terapeutici e altri ancora.Il settore della canapa è caratterizzato da un’organizzazione di imprese piccole e medie. Sarà  possibile uno sviluppo del settore solo se si andrà  nella direzione di consolidare una filiera che sappia muoversi come rete di organizzazioni specializzate”.

“La canapa sativa è un prezioso alleato per lo sviluppo di prodotti più ecologici e soprattutto di elevato standard qualitativo. Coltivando la canapa e consumandone i prodotti – conclude Ferrante – possiamo sostenere le produzioni locali, salvaguardando il territorio, le piccole economie, e soprattutto la salute dell’uomo e dell’ambiente”.

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