Comunicati

Da IX congresso Legambiente nuove sfide per il futuro

“Si terrà  a Bari dal 2 al 4 dicembre presso il Centro sportivo universitario della città  il Congresso nazionale di Legambiente, il nono della storia dell’associazione ambientalista più diffusa in Italia che da tre decenni si batte per salvaguardare l’ambiente e il territorio del nostro Paese”. Lo annunciano i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, già   rispettivamente presidente nazionale e direttore generale dell’associazione.
 “Il congresso di quest’anno – continuano i senatori democratici- è un appuntamento molto importante per tutto il mondo dell’ambientalismo italiano, che sta catalizzando la consapevolezza crescente dell’opinione pubblica sull’importanza di salvaguardare l’ambiente e il territorio del nostro Paese, violato da troppi anni di mala gestione e illegalità . L’impatto devastante  dei condoni, del saccheggio del territorio, della deregulation, delle ecomafie grazie anche a Legambiente non è più discussione di nicchia. Ora tocca a tutta  la società  civile, alla politica e al mondo economico, imprese e sindacati,  cogliere quanto sia importante definire nuove politiche che abbiano come cifra la qualità  e l’ambiente anche come straordinari volani di nuovo sviluppo e occupazione.
La green economy in salsa italiana è tutto ciò, perché la salvaguardia  della bellezza del nostro Paese deve andare di pari passo con nuove  infrastrutture davvero utili, con l’innovazione tecnologica,  con la rivoluzione energetica che costruisca un’economia a basso tenore di carbonio. Sono le sfide che Legambiente ha lanciato prima di altri,  e sono le sfide di chi vuole in futuro un Paese ancora capace di stupire il mondo” – concludono Ferrante e Della Seta.

Ambiente: bene Clini su no a condoni e crediti d’imposta

“Il no secco del ministro Clini a ogni ipotesi di nuovo condono edilizio ed il suo sì a un uso più ampio del credito d’imposta per gli interventi di privati, che contribuiscono alla messa in sicurezza del territorio, sono novità  positive e incoraggianti”. Lo dicono i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, commentando le dichiarazioni del ministro dell’ambiente oggi in Senato. “Fino a un mese fa- proseguono i due senatori ecodem – il condono edilizio era ancora tra le ipotesi più gettonate per rimpinguare le casse pubbliche. Le affermazioni di Clini segnano una discontinuità  evidente e fanno ben sperare per le politiche ambientali dei prossimi mesi. Allo stesso modo, va accolto con favore l’impegno per utilizzare con più larghezza lo strumento del credito d’imposta, che non richiede erogazioni dirette di risorse pubbliche e che ha già  dato ottimi frutti nel caso degli incentivi per il risparmi energetico negli edifici”.

Aeroporti: raddoppio Fiumicino non serve per efficienza

“E’ solo immenso regalo a Benetton”.

“Il raddoppio dell’area occupata dall’aeroporto di Fiumicino proposto da Adr e sostenuto da Alemanno è una scelta che non ha nulla a che fare con l’efficienza dello scalo romano, i cui problemi non dipendono certo dall’esiguità  delle infrastrutture. L’unica vera giustificazione di questo progetto è nel doppio ruolo di Benetton, che è il principale azionista di Adr e possiede gran parte dei terreni sui cui sorgerebbe Fiumicino 2. Insomma, un caso di scuola di conflitto d’interessi e al tempo stesso un intervento che cancellerebbe un tratto prezioso di litorale romano”. Lo dicono i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante.
 “Il sedime aeroportuale di Fiumicino – affermano i parlamentari ecodem – ha più o meno la stessa ampiezza di quelli occupati dagli hub di Parigi, Londra o Francoforte, che pure fanno registrare un movimento di passeggeri più che doppio. L’aeroporto romano ha tanti problemi, ma per risolverli non c’è nessun bisogno di consumare qualche altro centinaia di ettari di suolo naturale. In considerazione di tutto ciò – concludono Ferrante e Della Seta –  abbiamo presentato un’interrogazione parlamentare al ministro Passera, chiedendo che il progetto sia sottoposto alla Valutazione ambientale Strategica”.

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