Comunicati

Rai: da Rizzo Nervo gesto di rigore e coerenza

“Il gesto del consigliere Rai Nino Rizzo Nervo è di grande onestà  intellettuale, rigore e coerenza. Di fronte allo stato vergognoso in cui versa il servizio pubblico televisivo, l’ennesimo colpo di mano ordito dal Direttore generale e dall’ex maggioranza parlamentare non poteva essere tollerato da un uomo che conosce in profondità  la Rai e la televisione”. Lo dicono i senatori ecodem Roberta Della Seta e Francesco Ferrante, che aggiungono: “il governo è cambiato, nel Paese c’è un nuovo clima, ma in Rai tutto è rimasto com’era. E’ una situazione intollerabile che merita un intervento urgente del governo”.

Costa: su rotte pericolose da Passera assordante silenzio

“Ci auguriamo che la messa in sicurezza della Costa Concordia e la sua rimozione avvengano in tempi più rapidi di quelli che sono stati prospettati, ma finché la nave rimane arenata di fronte al Giglio è un monito drammatico a intervenire sulle rotte di navigazione delle grandi imbarcazioni. Invece ad oggi ancora non si ha notizia del decreto che deve fissare con urgenza nuove regole più rigorose: decreto che in base alla legge 51 del 2001 deve essere emanato dal  Ministro delle Infrastrutture di concerto col Ministro dell’Ambiente per quanto riguarda le questioni ambientali”. Lo dicono i senatori del Pd Francesco Ferrante e Roberto Della Seta.
“Spetta al ministro Passera – continuano i due senatori ecodem – responsabile del ministero dei Trasporti, limitare le rotte delle grandi navi, per mettere quei paletti indispensabili al fine di tutelare l’ambiente e la sicurezza di chi viaggia in mare. Il Governo abbandoni subito la strada degli accordi volontari con gli armatori, e confermi l’inevitabile linea della fermezza e della severità  che aveva preannunciato alcune settimane fa, unico modo per garantire una risposta rapida ed efficace per la sicurezza in mare.”

Vela a Napoli: Governo intervenga su scogliere per America’s Cup

Presentata un’interrogazione a Clini e Ornaghi sull’evento a Napoli

“Dovrebbe bastare il buon senso a imporre la rinuncia all’assurdo progetto di  realizzare  due scogliere provvisorie di fronte alla villa Comunale e a via Caracciolo a Napoli per lo svolgimento delle regate della America’s Cup 2012. Più di 3 mila camion che giorno e notte scaricheranno massi per costruire   170 metri di scogliera artificiale, non si sa se, quando,  a spese di chi poi rimossi, sono una scelta inaccettabile: per questo chiediamo l’intervento urgente dei ministri competenti per impedire questo scempio”. Lo dicono i senatori ecodem del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, che hanno presentato al ministro dell’Ambiente e al Ministro dei Beni Culturali un’interrogazione parlamentare sul progetto per lo svolgimento della regata dell’America’s cup a Napoli, che prevede la realizzazione di due scogliere frangiflutti “provvisorie”, una da  95 metri  e l’altra da 75 per ricavare un maggiore spazio d’acqua al riparo dal moto ondoso in caso di mare grosso.
 “Secondo quanto è previsto – continuano i senatori del Pd –  dopo la settimana di regate, i 170 metri di scogliera provvisoria verrebbero rimossi, perché l’area è sottoposta a tutela. Per poi ricominciare l’iter nel 2013, con la nuova edizione della storica regata. Le voci critiche al progetto non mancano, e del resto la Sovrintendenza,  acquisito il parere positivo del ministero per i Beni culturali sul via libera ai lavori sul lungomare, ritiene che il disegno del progetto e alcune procedure vadano rifatte ex novo prima di dare il suo via libera. Nella sostanza serve una procedura ordinaria per l’allargamento e l’allungamento della scogliera che addirittura potrebbe non essere rimossa, ma verrebbe o sommersa oppure lasciata a pelo d’acqua. Entro l’otto febbraio dovrebbero partire i cantieri, dunque – concludono i parlamentari –  occorre un intervento del Governo in tempi rapidi.”

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