Greenpeace ha ragione, politica energetica deve essere al centro del dibattito politico
“Quale idea si abbia per la politica energetica futura del nostro Paese è
un tema che deve essere al centro del dibattito politico.
Noi ribadiamo, in estrema sintesi: no a nuove centrali a carbone e no alla
riconversione a questo fossile killer di altre centrali, e no alle
trivellazioni al largo delle coste italiane.
Si convinto all’obiettivo del 100% di energia elettrica da fonti rinnovabili
al 2050, traguardo assolutamente raggiungibile.”
Lo dichiarano i senatori del Pd Francesco Ferrante e Roberto Della Seta,
commentando i manifesti e la campagna ‘Sei amico del petrolio e del carbone?
– www.iononvivoto.org ‘ lanciata oggi da Greenpeace.
“ La Germania, il Paese più popoloso d’Europa e la prima economia del
continente- continuano i senatori del Pd – riuscirà a produrre energia
elettrica totalmente da energie rinnovabili già dal prossimo decennio,
dunque chi in Italia dice che il nostro Paese ha assoluto bisogno di carbone
e di quelle non ingenti scorte petrolifere giacenti nei nostri mari, porta
avanti non gli interessi generali ma quelli di alcune lobby.
I cittadini su questi temi hanno sempre una maggiore attenzione, chi si
candida a rappresentarli deve avere una posizione chiara e votata all’
innovazione.”