Comunicati

Ilva: basta ricatti di Riva, magistratura sia più saggia e Governo prenda in mano situazione

“E’ chiaro che se sono inaccettabili i ricatti e gli scambi tra lavoro, salute e ambiente attuati dall’Ilva, appaiono inopportuni, in un momento delicato come questo, gli atti di forza della
magistratura che stanno rischiando di far precipitare la situazione. Noi auspichiamo che ci siano ancora i margini affinché il governo prenda in mano il timone di una vicenda che potrebbe avere conseguenze ancora più nefaste, sia dal punto di vista ambientale che occupazionale”. Lo dicono i senatori del Pd Francesco Ferrante e Roberto Della Seta.
“Le dichiarazioni dell’azienda – proseguono i due senatori ecodem – che oggi ha prima minacciato lo stop dell’area a freddo, non sottoposta a sequestro, e poi ha annunciato la chiusura dello stabilimento di Taranto, destano viva preoccupazione e si configurano come un ricatto inaccettabile. D’altro canto, tuttavia, è necessario sottolineare come, anche da parte della magistratura, che ha indagato e sta legittimamente sanzionando i colpevoli, sarebbe auspicabile un atteggiamento più responsabile. Il sequestro si sta infatti configurando come un alibi per l’azienda, che invece deve giocare a carte scoperte. L’auspicio è che le prescrizioni dell’Autorizzazione ambientale integrata costituiscano ancora una cornice adeguata alla ripresa delle trattative per addivenire ad una soluzione che tenga insieme salute dei cittadini, risanamento ambientale e posti di lavoro. Ribadiamo  che quella della chiusura degli impianti di Taranto non costituisce una soluzione neppure sotto il profilo della tutela sanitaria e ambientale”.

Primarie: grande giornata per centrosinistra, per Pd e per Renzi ma si vince cambiando davvero

“Quella di ieri è stata una grande, bellissima giornata per il centrosinistra, per il Partito democratico e per Matteo Renzi. Ora ci aspetta un ballottaggio del tutto aperto, poi dovrà  esserci l’impegno di tutti per vincere le elezioni e governare l’Italia nel segno di un vero cambiamento”. E’ quanto dichiarano i senatori ecodem del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante: “La larghissima partecipazione al voto di ieri – affermano i due parlamentari – dimostra che l’elettorato di centrosinistra è pronto a mobilitarsi se davanti ha la possibilità  di scegliere, di contare. Dentro questo scenario, il Pd si conferma riferimento centrale per i progressisti italiani, con i suoi candidati che raccolgono oltre l’80% dei consensi, e Matteo Renzi ottiene un risultato strabiliante: più di un elettore su tre punta su di lui, sulla sua proposta di radicale innovazione programmatica e culturale, e ciò sebbene Renzi avesse contro la quasi totalità  dei gruppi dirigenti democratici. Ora comincia un’altra settimana appassionante di confronto e di sfida democratica: Renzi può vincere domenica prossima, ma in parte ha già  vinto imponendo le sue ragioni, dal lavoro all’ambiente dal welfare all’etica pubblica, al centro dell’agenda dei democratici”.

Primarie Umbria: grande soddisfazione per risultato Renzi

“Essendo uno dei pochissimi parlamentari che avevano dichiarato il proprio sostegno a favore di Matteo Renzi, e l’unico dei quali eletto in Umbria, non posso che esprimere grande soddisfazione per la vittoria che egli ha ottenuto nella regione.

D’altra parte la grande partecipazione a tutte le iniziative cui ho preso parte in queste ultime settimane a sostegno della candidatura di Renzi non potevano far pensare che a un successo, che però è andato oltre ogni più rosea previsione.

Ora l’auspicio è che il confronto fra i due campioni del Pd in questa settimana decisiva possa contribuire a far partecipare sempre più gente al dibattito pubblico, riavvicinando alla politica i cittadini italiani.”

Lo dichiara il senatore del Pd Francesco Ferrante.

Roma 26 novembre 2012

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